Il gip del Tribunale di Marsala, su richiesta della locale Procura della Repubblica, ha stabilito che non c’è stata alcuna responsabilità dei sanitari dell’ospedale di Sciacca e anche del personale medico che ha trattato successivamente alle cure prestate a Sciacca Mario Volpe, di 78 anni, trapanese, morto dopo un incidente stradale nel quale è rimasto coinvolto sulla strada che collega Castelvetrano a Partanna.
La posizione dei sanitari è stata archiviati dal gip su richiesta del sostituto Calogero Roberto Piscitello. Undici, complessivamente, gli indagati tra i quali medici del Giovanni Paolo II di Sciacca che avevano trattato il paziente durante la sua permanenza al Pronto soccorso. La consulenza disposta dalla Procura della Repubblica di Marsala avrebbe stabilito che la morte dell’anziano è avvenuta per le conseguenze derivanti dall’incidente stradale del 20 settembre 2020, ma che nessun profilo di responsabilità può essere ravvisato a carico dei sanitari che hanno avuto in cura il paziente. Archiviazione disposta dal giudice anche per il conducente del veicolo sul quale viaggiava il settantottenne che poi è deceduto. Anche per quest’ultimo archiviazione.
Si procede separatamente, invece, per il conducente dell’altro veicolo coinvolto nell’incidente. I medici dell’ospedale di Sciacca per i quali è stata disposta l’archiviazione su richiesta della procura sono stati assistiti dagli avvocati Valeria Maggio e Maurizio Gaudio.