“Non ci fermeremo ai 54 loculi che stiamo consegnando ed ai 1.000 la cui realizzazione è stata affidata in appalto con lavori che saranno completati entro il 2025. Puntiamo alla realizzazione di altri loculi e quest’anno saranno eseguiti lavori di scerbatura e manutenzione dell’area cimiteriale con uno stanziamento di 100.000 euro”. Lo ha annunciato l’assessore comunale ai Servizi cimiteriali di Sciacca, Fabio Leonte.
L’amministratore comunale vuole “chiudere la pagina del problema atavico delle bare a deposito. Nel 2026 – aggiunge Leonte – costruiremo altri loculi per un numero ancora da stabilire, ma tale da consentirci di stare tranquilli per qualche anno. Durante il 2025 contiamo di effettuare manutenzione straordinaria su loculi comunali e una scerbatura in modo tale che nei mesi estivi il cimitero si presenterà pulito. Purtroppo, ci sono pochi operatori. Uno dei pochi, tra l’altro, andrà in pensione nel 2026. Faremo il possibile per portare avanti i progetti compreso quello di aumentare il personale al cimitero”.
Attualmente ci sono soltanto cinque unità, tutte part-time con servizio eseguito da ogni addetto per 22 ore settimanali. Nonostante le criticità che riguardano il personale, Leonte esclude l’ipotesi di affidamento in gestione del cimitero. “Al momento lo escludo – dice l’assessore – ma se le cose dovessero peggiorare, se non dovessimo avere più il personale si vedrà. Ad oggi la nostra gestione dimostra che il cimitero può essere gestito con risorse comunali”. I nuovi loculi cimiteriali sono già stati acquistati, a seguito dell’avviso pubblicato nei mesi scorsi dal Comune di Sciacca. Si tratta di un intervento da 2 milioni di euro, ma il Comune incasserà le somme dai privati. La durata della concessione è di 99 anni secondo il regolamento di polizia mortuaria. Ogni richiedente può ottenere al massimo due loculi. Il costo di ogni singolo loculo è 2.500 euro.