“Siamo soddisfatti, temevamo disagi enormi per noi e per i nostri ragazzi”. Così Marta Russo, componente dell’associazione Crescere Insieme, che riunisce famiglie di diversamente abili di Sciacca, ha accolto la notizia della conferma, da parte dell’Asp di Agrigento, dell’Odontoiatria speciale a Sciacca, il servizio che consente di garantire gli interventi odontoiatrici.
L’Asp di Agrigento, con la direzione generale, ha escluso quest’ipotesi e anzi il direttore sanitario del presidio ospedaliero di Sciacca, Ignazio Galizia, ha rilanciato: “Puntiamo a potenziarlo e, infatti, il dottore Giovanni Panarisi, che tra due anni andrà in pensione, è già seguito da altri medici. Vogliamo rafforzare l’Odontoiatria speciale che è di primaria importanza per Sciacca e per il territorio”.
Giovanni Panarisi è il medico anestesista del reparto e Giuseppe Migliore l’infermiere “grazie ai quali è stato possibile avviare un piccolo ma fondamentale reparto – dice Marta Russo, madre di un giovane diversamente abile – che per noi genitori rappresenta non solo un importante traguardo, ma anche un segnale concreto di inclusione e di attenzione verso i bisogni reali delle persone con disabilità”.
Il servizio è diventato, nel tempo, un punto di riferimento per molte famiglie del territorio.
“L’unico altro centro di Odontoiatria speciale attualmente attivo si trova ad Acireale – dice Marta Russo – con evidenti difficoltà logistiche e organizzative per chi vive lontano. Spesso ci sono famiglie che non affrontano lunghi viaggi e rinunciano alle cure per i ragazzi”.
