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PaceFest, prima edizione del festival organizzato da Fuoririga

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Trent’anni senza
Caltabellotta dal 24 al 28 agosto 2022

Talk, presentazioni di libri, mostre, rappresentazioni teatrali, proiezione di documentari, musica. Sarà tutto questo la prima edizione del PaceFest, che quest’anno avrà come sottotitolo “Trent’anni senza”, con chiaro riferimento all’anniversario delle stragi di mafia che nel ’92 sconvolsero la società civile siciliana e del resto della nazione.

Il PaceFest, organizzato da Fuoririga, si svolgerà a Caltabellotta, Città della Pace per antonomasia, dal 24 al 28 agosto.

Prevista la presenza di magistrati, artisti, scrittori, giornalisti, che hanno fatto la storia della lotta alla mafia. La direzione del festival è stata affidata al giornalista Gero Tedesco che sarà affiancato da Michele Ruvolo, che si occuperà della direzione artistica del PaceFest. La manifestazione, che durerà cinque giorni, ha avuto il patrocinio del Comune di Caltabellotta e dell’Assessorato Regionale allo Sport, Turismo e Spettacolo. A sostenere l’evento anche la Cna di Agrigento e il portale PuntoCom.it.

Il PaceFest ha inoltre ricevuto il patrocinio gratuito dell’Associazione Siciliana della Stampa. Ricco il programma della manifestazione che si svolgerà nello splendido scenario della villa comunale di Caltabellotta che, dai suoi mille metri di altezza, si affaccia su una vallata che abbraccia il Mediterraneo.
Si parte giorno 24 agosto alle ore 18 con l’naugurazione del PaceFest e l’apertura della mostra “I colori del nero”, un viaggio fotografico in medio oriente e nei centri di accoglienza per immigrati. Alle 18:30 il talk “Agrigento, Caltanissetta, Trapani e Catania. Raccontare la mafia oltre Palermo”; i giornalisti Franco Castaldo, Angelo Vecchio, Giuseppe Martorana e Gianfranco Criscenti ne parlano con il collega Gero Tedesco. Alle 20 la presentazione del libro “Paolo Borsellino. I giorni della paura e del coraggio” di Fabio Lo Bono, con la prefazione di Lucia Borsellino. L’autore ne parla con il giornalista Michele Ruvolo. Alle 21 la proiezione del docufilm “Quasi12. Nessun colpevole” di Gero Tedesco. Documentario che, a 20 anni del delitto del piccolo Stefano Pompeo a Favara, ha fatto riaprire l’inchiesta della Dda.
Giovedì 25 agosto alle 18,30 la presentazione del libro “Matteo va alla guerra. La mafia e le stragi del ’92. Come tutto ha inizio”, l’autore Giacomo Di Girolamo ne parla con il giornalista Giuseppe Pantano. Alle 19:30 la presentazione del libro “La città del Vento”, il procuratore della Dda di Catania Francesco Pulejo, ne parla con il procuratore generale di Palermo Lia Sava e la giornalista Ivana Baiunco. Alle 21 la proiezione del docufilm “l’Abbraccio” di Davide Lorenzano, che racconta la storia del magistrato Antonino Saetta e del figlio Stefano, uccisi dalla mafia. Il documentario ha vinto diversi festival in Italia e in Europa. Alle 22 teatro, con “Memorie sovaesposte” della compagnia toscana “Teatro al verso”, regia di Endrit Hyseni, aiuto regia e costumi Chiara Ghioni. In scena Lucrezia Galasso e Alex Horatiu Hruban.
Venerdì 26 agosto alle ore 18:30 presentazione del libro “C’era una volta il pool antimafia” l’autore Leonardo Guarnotta, che fece parte dell’eroico pool con Falcone, Borsellino e Di Lello, ne parla con il giornalista Gero Tedesco. Alle 19:30 presentazione del libro “Sud del Sud”, l’autore Alan David Scifo ne parla con l’attrice Francesca Licari. Alle 21 la proiezione del docufilm “I semi del 92” di Salvatore Cusimano, lo storico inviato della Rai ne parlerà al termine della visione. Alle 22 la rappresentazione teatrale “Sono le storie che fanno paura ai mafiosi” con Franco Bruno e Nicola Puleo.

Sabato 27 agosto alle 18,30 presentazione del libro “Negazioni”, l’autore Enrico Bellavia, firma de L’Espresso, ne parla con il collega Alan David Scifo.

Alle 19,30 il talk “Local and international crime. Dalla mafia alla tratta degli immigrati”, il procuratore aggiunto di Agrigento Salvatore Vella ne parla con i giornalisti Giuseppe Pantano e Roberto Ginex.

Alle 20,30 il talk “Ho scelto il sud”, la testimonianza di 50 giovani imprenditori, creativi e artisti che hanno deciso di non lasciare la Sicilia scommettendo sull’isola.

La Presidente de Le Vie dei Tesori Laura Anello, l’assessore regionale al Turismo, Sport e Spettacolo, Manlio Messina, il sindaco di Caltabellotta, Calogero Cattano e tanti altri ospiti ne parlano con Michele Ruvolo. Alle ore 21 il live-set del cantante Jaka, uno dei massimi esponenti italiani della World Music.

Il PaceFest si chiude domenica 28 agosto con la presentazione del libro “Il mio amico Giovanni”, l’ex giudice del maxi processo di Palermo e già presidente del Senato, Pietro Grasso, ne parla con i giornalisti Gero Tedesco e Ivana Baiunco.

Alle 21,30 grande chiusura del festival con Francesco Buzzurro, One Man Band, considerato da Ennio Morricone uno dei più grandi chitarristi al mondo.

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