Cronaca / Attualità

Parco delle terme riqualificato con 500 mila euro e ancora chiuso

Ultimati da due mesi i lavori di riqualificazione del parco termale di Sciacca. Il direttore dei lavori Paolo Ali’ ha consegnato al Comune i lavori che hanno riguardato il verde dello stesso parco e la riqualificazione del parco giochi.

La Regione ha stanziato 500 mila euro per i lavori e con il relativo ribasso in corso d’opera, si sono spesi 350 mila euro.

Del parco e della nuova area giochi però nessuno ha ancora fruito perché lo stato della sua gestione è impantanato poiché nel frattempo la gestione e’ tornata alla Regione e il Comune che potrebbe ottenerne l’affidamento non ha le relative risorse per la custodia e manutenzione.

Più volte il primo cittadino Fabio Termine ha chiesto alla Regione un affidamento congiunto con una possibile collaborazione da parte della stessa Regione che finirà al momento, non ha dato alcuna risposta.

Resta dunque, bloccata la riapertura del parco che nel frattempo rimane senza custodia e vigilanza.

Intanto, giusto oggi il coordinamento della Democrazia Cristiana di Sciacca plaude all’emendamento presentato dall’onorevole Carmelo Pace all’Ars che ha ottenuto un finanziamento da 50 mila euro per un parco giochi a Sciacca.

Nella nota il coordinamento della Democrazia Cristiana di Sciacca specifica che si tratta di fondi regionali spendibili sin da subito, ma che ovviamente richiedono la presentazione di una progettazione entro il trentuno dicembre 2023.
“Attendiamo – scrive il coordinatore cittadino Giuseppe Milioti – che il sindaco ci convochi intanto, per capire la sede più idonea per poter collocare il parco giochi, per poi successivamente attivarsi con gli uffici regionali preposti. Il nostro dovere come gruppo politico locale è quello di portare all’attenzione dei nostri referenti a livello regionale proposte per l’ottenimento di fondi da poter utilizzare per la crescita sociale, economica e culturale del nostro territorio.
Ci aspettiamo lo stesso da chi amministra per sfruttare queste opportunità ed evitare che l’impegno profuso diventi vano”.

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