Protestano gli agricoltori di Sciacca. Al centro della mobilitazione, la gestione delle risorse idriche e l’assenza di interventi strutturali al lago Arancio, invaso fondamentale per l’irrigazione dei campi del comprensorio.
A guidare l’iniziativa organizzazioni agricole, il comitato spontaneo degli agricoltori, insieme all’amministrazione comunale. “Siamo molto preoccupati – commenta Nino Indelicato, presidente di Copagri – perché permane una grave siccità che si ripercuote sull’intero comparto. […] La nostra è un’iniziativa unitaria con l’amministrazione comunale e con tutte le organizzazioni locali. Quello che noi pensiamo verte su due punti: gestione e l’utilizzo della poca acqua che c’è. Tutto quello che può essere fatto bisogna metterlo in atto da subito per cercare di approvvigionare l’acqua”.
L’appello è stato lanciato in un’intervista a Risoluto.it con la richiesta di interventi concreti per affrontare l’emergenza idrica in corso. Nel frattempo, Nino Ciaccio, rappresentante del Comitato Agricoltori di Sciacca, ha comunicato che si sta preparando un’assemblea che punta a coinvolgere l’intero settore. L’appuntamento è martedì 6 maggio, alle 18:30, nella Sala Blasco del palazzo comunale.