Il porto di Sciacca compie un salto di qualità: da un solo punto di sbarco per il pescato si passa a quattro aree attrezzate, realizzate dall’Autorità Portuale della Sicilia Occidentale. L’intervento nasce dalla sollecitazione dell’amministrazione comunale e delle cooperative di pesca, che da tempo chiedevano migliori condizioni logistiche e organizzative.
I nuovi punti di sbarco sono aree dedicate dove i pescatori possono depositare e consegnare il pescato rispettando norme igienico–sanitarie e di tracciabilità. Si tratta di spazi essenziali per garantire sicurezza alimentare, riduzione dei tempi di attesa e condizioni di lavoro più adeguate.
Fino a oggi Sciacca disponeva di un solo punto di sbarco. L’aumento a quattro rappresenta quindi un passo decisivo per il comparto marittimo, che potrà contare su strutture più funzionali e moderne.
L’assessore alle Attività Produttive, Francesco Dimino, ha espresso soddisfazione per il traguardo raggiunto:
“Questo risultato dimostra che il dialogo costante tra amministrazione comunale e Autorità Portuale porta a fatti concreti, in un momento di forte crisi per il settore. L’apertura di quattro punti di sbarco è una risposta reale alle esigenze dei nostri pescatori. Ringrazio il commissario straordinario Annalisa Tardino, l’ingegnere Tallo e lo staff tecnico per la disponibilità e la rapidità con cui hanno reso possibile questo risultato”.
L’annuncio coincide con la conclusione del fermo pesca. In questa occasione, Dimino ha rivolto un augurio alle cooperative e alle imprese di Sciacca:
“Tre parole devono accompagnarci: fiducia, impegno, unità. Il Consiglio comunale è compatto e vicino al comparto della pesca, cuore pulsante della nostra città”.
I quattro nuovi punti di sbarco rappresentano non soltanto un investimento infrastrutturale, ma anche un segnale di attenzione concreta verso chi ogni giorno lavora in mare in condizioni difficili. Per Sciacca e la sua marineria si apre così una fase nuova, con strutture che potranno favorire la ripresa economica e dare maggiore dignità al lavoro dei pescatori.