Il sindaco di Sciacca, Fabio Termine, nella sua relazione annuale 2024/2025, definisce questo periodo amministrativo come “il momento centrale del mandato”, elencando opere, progetti e riforme che attraversano ogni settore della vita cittadina. Dalla viabilità al welfare, dai beni culturali alla scuola, fino alla sanità e al verde pubblico. La relazione sarà esaminata dal consiglio comunale. “Si tratta di una fase amministrativa importante – scrive Termine – che comprende tanti momenti significativi come l’ottenimento del finanziamento tramite il Fondo sviluppo e coesione per la messa in sicurezza del viadotto Cansalamone e per la riqualificazione del complesso termale”.
Tra gli interventi più rilevanti, il sindaco evidenzia “la definizione di tanti cantieri Pnrr, la riqualificazione di arterie urbane ed extraurbane, l’inaugurazione del parco giochi Nastasi e dell’Oasi dog in contrada Perriera, la definizione progettuale e l’avvio delle procedure per il campo Giuffrè, la Ztl in centro storico, i capannoni del Carnevale, la scalinata di via Pietre Cadute, i loculi cimiteriali e la riqualificazione della villa comunale”, oltre alla “riapertura del teatro Samonà”.
Sul fronte della viabilità, il Comune ha istituito nuove aree pedonali in via Gaia di Garaffe e via dei Coralli, ha avviato un nuovo senso unico su corso Vittorio Emanuele e predisposto “i dissuasori elettronici nelle vie Garibaldi e Roma”. Il sindaco cita anche l’attività di educazione stradale nelle scuole, “con il progetto ‘Sulla strada consapevolmente’”, e la programmazione della “Ztl permanente da giugno 2025 lungo corso Vittorio Emanuele dalle 10:30 fino alla sera ed in via Licata soltanto nelle ore serali”.
Tra gli investimenti infrastrutturali, la relazione evidenzia il lavoro svolto sulla rete idrica. Termine parla di “un centinaio di interventi” di riparazione e di “quasi 200 emergenze gestite dalle squadre tecniche”. L’amministrazione ha attuato “la convenzione per l’esecuzione dei lavori utilizzando la compensazione debito/credito tra Comune ed ente gestore”, in collaborazione con Aica. Il sindaco sottolinea inoltre “l’aggiornamento, la validazione e l’articolazione in stralci funzionali del progetto esecutivo per la realizzazione della nuova rete idrica”, frutto di un “fitto e proficuo dialogo istituzionale con l’assessorato regionale dell’Energia, l’Ati e Aica S.p.a.”, che ha consentito di “scongiurare il rischio di perdere opportunità di finanziamento e assicurare la tempestiva realizzazione dell’infrastruttura”.
La relazione dedica ampio spazio anche alla digitalizzazione. “Abbiamo sviluppato una sezione dedicata nell’app ufficiale del Comune – spiega Termine – che consente ai cittadini di segnalare problemi geolocalizzati, allegare foto e seguire l’iter di risoluzione in tempo reale”. Un passo verso un’amministrazione più trasparente e vicina ai quartieri, con “incontri periodici e sopralluoghi congiunti” che, si legge, “hanno permesso di risolvere numerosi problemi legati alla manutenzione del verde, alla sicurezza stradale e al decoro urbano”.
In materia di politiche sociali, la relazione firmata dal dirigente Rapisardi mostra numeri significativi. Sono “1864 beneficiari individuati dall’Inps nel Comune di Sciacca per la carta ‘Dedicata a te’”, l’attuazione del “Piano attuazione locale fondo povertà annualità 2021”, l’istituzione del “Garante della disabilità”, l’avvio dei “tavoli periodici di coprogettazione” e del “Programma P.i.p.p.i.” finanziato dal Pnrr. Il Comune ha inoltre approvato “il Piano di zona 2021” e avviato progetti di housing sociale, “con 10 soggetti accolti” nei programmi Housing First e Stazione di posta.
Tra le misure di welfare, figurano il bonus “Care Giver”, l’assistenza domiciliare e i tirocini finanziati dal Pal 2021, mentre “la Casa del Volontariato è stata riaperta il 18 ottobre 2024”. Sono citate collaborazioni con Asp, associazioni e il terzo settore: “Il Mondo Fuori”, “Festival dell’Integrazione”, “Benessere Mamma” e il progetto “Labirinti” nel carcere cittadino.
Nel capitolo sanità, Termine evidenzia il lavoro di interlocuzione con la Regione e l’Asp di Agrigento: “Grazie al nostro intervento, l’ospedale di Sciacca mantiene la classificazione di Dea di I livello con la previsione della Stroke Unit”.
Ampio spazio anche al contrasto al randagismo: “Sono state fatte molte operazioni di prelievo dal territorio e di reimmissione di cani sterilizzati”, “riaperto l’ambulatorio veterinario del Comune”, “censite per la prima volta le colonie feline”, con campagne di sterilizzazione e microchippatura gratuite.
La parte culturale della relazione segna un cambio di passo. Termine ricorda “l’apertura costante dei musei cittadini, del Museo del Carnevale, del Museo Scaglione e dell’atrio Fazello”, l’estensione degli orari della biblioteca comunale e il successo del concorso “Sciacca Poesia”. Momento simbolico dell’anno è stata “la riapertura del teatro Samonà con la mostra ‘Caravaggio, tra luci e ombre’”, che il sindaco definisce “un evento che segna il ritorno alla piena dignità culturale della città e il suo ingresso nel circuito delle città d’arte”.
Tra i numeri in bilancio, spiccano i “120 mila euro per l’Accordo quadro del verde pubblico”, che finanzia la manutenzione di Villa Scaturro e delle villette Lombardo e San Domenico, e il “finanziamento regionale di oltre 400 mila euro” per il progetto di restauro della villa comunale. Sul fronte edilizia scolastica, vengono citati i “39.352,31 euro per la manutenzione dell’istituto Inveges”, i “349.617,85 euro per il campetto della scuola Catusi” e altri interventi tra 6.000 e 40.000 euro.
L’attività legale dell’ente, spiega la relazione, è stata indirizzata “alla definizione extragiudiziale delle controversie” e alla “regolarizzazione delle posizioni debitorie”, per “ristabilire la trasparenza contabile e la credibilità finanziaria del Comune”.
Infine, sul patrimonio comunale, il consiglio ha approvato nel luglio 2025 “il Piano delle alienazioni e valorizzazioni”, che permetterà la vendita e il recupero di immobili comunali come “il Museo del Carnevale con il parco annesso, i bagni pubblici, gli info point turistici e il chiosco della Villa Scaturro”.
Termine definisce questo bilancio annuale “un resoconto di risultati concreti e di partecipazione”, sottolineando come “ogni intervento rappresenti un tassello di un progetto più grande: quello di rendere Sciacca una città viva, efficiente e capace di guardare al futuro con fiducia”.