Con una cadenza bi-settimanale degli operatori della confraternita si recano a ripulire la cripta sottostante la Croce del Calvario ubicato in piazza De Ferreri e puntulamente abbandonano i resti del loro solerte operato nelle aiuole che delimitano la piazza. Si tratta di pattume di natura organica (fiori secchi in decomposizione) e anche materiale plastico come i resti dei ceri votivi e dei vasi di piante che i fedeli lasciano in offerta alla Croce. La segnalazione e’ giunta alla nostra redazione da un nostro lettore che ha inviato a corredo anche delle foto.
“Diverse volte – scrive il lettore – il nostro Santo Padre, Papa Francesco, ci ha ricordato dell’importanza di essere Cristiani attraverso le opere, gli esempi sottolineando l’importanza di essere Cristiani “di sostanza e non di facciata. Un messaggio che gli adepti delle confraternite della parrocchia di San Leonardo non hanno recepito, poichè da svariati mesi assumono un comportamento molto lontano dall’esempio che un buon cristiano dovrebbe dare”.
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Lo scrivente ha anche redarguito qualcuno dei “fedeli” poco educati, ma la circostanza continua a verificarsi.
A questo punto ho deciso di provvedere alla presente segnalazione.
Se la stessa non darà i suoi sperati effetti, abitando nella palazzina adiacente il Calvario e ritenendomi parte interessata e lesa, mi riservo di procedere ad una denuncia alle autorità preposte.
