Non ci sarà oggi pomeriggio il preside dell’Istituto Comprensivo Dante Alighieri al concerto natalizio dell’Ensemble “Scaturro” per protesta nei confronti dell’Amministrazione comunale, la cui proposta di razionalizzazione della rete scolastica delle scuole di base non ha previsto l’istituzione di una scuola dell’Infanzia nel plesso della sede centrale di via Modigliani, cosa questa, invece, concordata nel corso di un tavolo tecnico con i dirigenti scolastici e col Provveditore agli studi di Agrigento. Il preside protesta per la mancata istituzione della sezione dell’Infanzia nella sede centrale di via Modigliani.
“Nella stesura del verbale della seduta della riunione – si legge in una nota a forma del dirigente scolastico – reso disponibile per la firma nelle ore pomeridiane, l’Amministrazione ometteva di inserire quanto concordato, ossia l’istituzione di una sezione dell’Infanzia presso la sede centrale Dante Alighieri, cosa questa che non ha consentito ai dirigenti scolastici di firmare il verbale della seduta. Queste poche righe non consentono certo di spiegare le ragioni della presenza di una sezione dell’Infanzia nella sede sopra citata, va da sé, comunque la si pensi, che addivenuti ad un accordo questo non può essere disatteso unilateralmente”.
La rete scolastica delle scuole di base a Sciacca prevista dall’amministrazione comunale prevede tre istituti comprensivi e un circolo didattico.
“Pacta servanda sun, dicevano i latini – conclude il preside Graffeo rivolgendosi a sindaca e vice sindaco – Voglia la Signora Sindaca e l’Assessore all’Istruzione cogliere l’ulteriore sollecitazione da parte della Comunità dell’Istituto Comprensivo Dante Alighieri e proporre all’assessore all’Istruzione regionale l’istituzione di una sezione dell’Infanzia nella sede centrale, di via Modigliani, onde restituire serenità ai lavoratori, alle famiglie e agli Alunni”.