Non si fermano le ricerche di Marianna Bello, la trentottenne di Favara dispersa ormai da 13 giorni dopo la violenta alluvione che ha colpito la città.Il sindaco, Antonio Palumbo, con un messaggio diffuso ieri sera, ha confermato la proroga delle operazioni di ricerca, ringraziando il prefetto di Agrigento, Salvatore Caccamo, per l’impegno e il sostegno costante nella gestione dell’emergenza.
“Si continuerà a cercare per trovare qualunque cosa possa condurci a Marianna – ha dichiarato Palumbo –. Non nascondo che c’è scoramento tra i tanti che da giorni si stanno spendendo senza sosta per restituire Marianna alla sua famiglia”.
Oggi a Favara torneranno in azione le unità cinofile molecolari del Centro addestramento carabinieri di Firenze, già impegnate nei giorni scorsi nelle ricerche di Marianna Bello.
Le squadre avevano lasciato la città per un impegno nel fine settimana, ma riprenderanno da dove avevano interrotto, con l’obiettivo di individuare ogni possibile traccia utile.
Il sindaco ha espresso fiducia nel contributo che i cani molecolari potranno offrire, considerandoli uno strumento fondamentale per orientare gli sforzi in aree sempre più mirate e difficili da esplorare.
Nel suo messaggio, Palumbo ha voluto ringraziare i cittadini di Favara per la solidarietà e la partecipazione.Molti si sono mobilitati per portare cibo e sostegno ai volontari impegnati nelle ricerche di Marianna Bello, e alcuni hanno perfino messo a disposizione le proprie competenze per aiutare sul campo.
Un ringraziamento particolare è andato ai cacciatori del circolo “Il Nibbio”, che hanno messo a disposizione la loro conoscenza del territorio per supportare le operazioni.Tuttavia, il sindaco ha anche rivolto un appello alla prudenza: evitare ricerche spontanee e non autorizzate, poiché le aree coinvolte sono impervie e potenzialmente pericolose.
Dopo quasi due settimane, Favara continua a stringersi attorno alla famiglia Bello, sperando in un epilogo positivo.Le istituzioni, le forze dell’ordine e i volontari restano impegnati giorno e notte, uniti dallo stesso obiettivo: non fermarsi finché non emergerà qualche traccia di Marianna Bello.