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Comune di Sciacca

Salvatore Sclafani, il ricordo del piccolo saccense a un mese dalla scomparsa

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È accaduta proprio un mese fa la disgrazia del piccolo Salvatore Sclafani, il bimbo di 4 anni che ha perso la vita durante il Carnevale di Sciacca. Un momento di festa terminato in tragedia che ha colpito un’intera comunità.
Oggi, ad un mese dalla scomparsa e con in corso le limitazioni dettate dal Governo per l’emergenza coronavirus, sono diverse le iniziative per ricordare il piccolo e per stringersi, così, virtualmente al dolore della famiglia Sclafani.

Il gruppo Aido Sciacca “Carola Benedetta Catanzaro” ha organizzato un momento di preghiera alle 17 in memoria del piccolo invitando i cittadini saccensi ad accendere una candela e stendere un telo bianco sul balcone, un modo per manifestare la nostra vicinanza alla famiglia dalle nostre case.

Anche la sindaca Francesca Valenti e l’intera giunta comunale hanno voluto il ricordare il piccolo Salvatore Sclafani:

<<Oggi, la città di Sciacca torna a raccogliersi attorno alla famiglia Sclafani, ad un mese dalla drammatica scomparsa del piccolo Salvatore, in un virtuale quanto sincero e intenso abbraccio alla mamma, al papà e al fratellino – scrivono –
Anche oggi, come il 21 Febbraio di quest’anno, è difficile, se non addirittura impossibile, trovare le parole giuste, ma la Città sente di dovere dire alla famiglia Sclafani che ogni giorno si ricorda del piccolo Salvatore, che ogni giorno è vicina al loro incommensurabile dolore.
Anche in un momento di emergenza sanitaria e di crisi economica, determinate dalla diffusione del Covid 19
– concludono – Sciacca piange e ricorda il piccolo Salvatore Sclafani, stringendosi attorno ai familiari tutti. Non abbiamo le parole giuste, ma vogliamo credere che la poesia veda l’’invisibile”.!! >>.

A Salvatore, infatti, hanno voluto dedicare una poesia, scritta da Gisella Mondino, che vi riportiamo di seguito:

“A Sotèr

È andato nel sempre

Nel freddo febbraio
Nel lento sole che sorge nel sempre.

Ha lasciato la terra del nostro paese.
Ha lasciato l’odore del nostro paese.

Lo ritrovo nel bimbo che ho accanto,
Lo ritrovo nella mamma che porta in grembo un bimbo,
Lo ritrovo nell’uomo che torna a casa con il suo nero pane,
Lo ritrovo nel cielo azzurro e cenerino.

Lento passa un passo sbadato,
Lento passa un canto distratto,
Lento passa un tempo che fu.

Tu, fior che mai finisci,
Sei nel mondo che non finisce!
Tu, fior che mai finisci,
Sei nelle cose che non si capiscono,
Sei in tutto quello che ci sfugge!

E, ora, stilla di pianto di pianto… Invola
Lontano”.

Veronica Gallo
Veronica Gallohttp://www.risoluto.it/
Digital Marketing Manager e Web Content Editor. Laureata in Scienze della Comunicazione Pubblica, d'impresa e Pubblicità e specializzata in Digital Marketing attualmente lavora a Milano come Digital Marketing Manager. Nel 2016 entra nella squadra della Blue Owl Agency collaborando come Social Media Manager e dal 2017 scrive articoli per Risoluto.it collaborando come Web Content Editor.

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