Hanno proclamato lo stato di agitazione i lavoratori della raccolta rifiuti di Sciacca tramite la Funzione Pubblica Flai Cgil denunciando che la Bono e la Sea, le due ditte che gestiscono il servizio di igiene urbana del Comune di Sciacca, non versano nei tempi previsti dal CCNL dei servizi ambientali.
“Non sono rispettate – scrive il segretario Iacono – le norme contrattuali del CCNL le quali statuiscono che le spettanze mensili devono essere versate, per i lavoratori distaccati entro la fine del mese e per i dipendenti delle imprese entro il quindicesimo giorno a cui si riferisce la remunerazione. Questo vale anche per la quattordicesima mensilita’ e non viene versato il TFR nei fondi”.
Inoltre, il sindacato evidenzia che non viene applicata pienamente la normativa sulla sicurezza nei posti di lavoro e che le docce e i bagni non sono a norma, sono insufficienti e molto sporchi.
I lavoratori del settore che domani si riuniranno nei locali della Sea di Sciacca in assemblea per decidere anche un’eventuale sciopero chiedono di rivedere le modalità di raccolta del cartone e che le scadenze per i pagamenti vengano rispettate per
potere programmare le spese della propria famiglia”.