Le indagini avviate dopo l’incendio del 24 novembre in via Lombardia, a Siracusa, hanno portato nella giornata di martedì al fermo di un uomo di 46 anni ritenuto responsabile di una grave serie di condotte che uniscono sequestro e incendio nella stessa vicenda. L’intervento della polizia è scattato dopo un’intensa attività di ricerca durata quasi 48 ore.
Secondo una prima ricostruzione, ancora al vaglio della magistratura, l’uomo avrebbe aggredito un parente di 62 anni, colpendolo più volte anche alla testa e procurandogli ferite giudicate guaribili in quindici giorni. L’episodio di violenza fisica sarebbe stato solo l’inizio di una serie di comportamenti culminati poi nel sequestro e incendio che hanno reso necessario l’evacuazione di un intero edificio a causa dell’intensità delle fiamme.
Dopo l’aggressione, l’indagato avrebbe sottratto alla vittima il bancomat e l’avrebbe costretta a seguirlo in auto nel tentativo di effettuare prelievi da diversi sportelli della città, senza tuttavia riuscirci. Terminati i tentativi, il 62enne sarebbe stato lasciato nell’abitazione del padre, mentre il 46enne si sarebbe allontanato portando con sé le chiavi dell’appartamento del familiare.
In possesso delle chiavi sottratte, l’uomo si sarebbe poi recato nell’appartamento del parente in via Lombardia. Qui avrebbe appiccato il fuoco ai locali, provocando un incendio tanto violento da richiedere l’evacuazione dell’intero stabile. Le fiamme hanno avvolto più ambienti, rendendo necessario l’intervento dei vigili del fuoco e causando gravi danni alla struttura.
Dopo l’incendio, il 46enne si sarebbe spostato tra diverse abitazioni di conoscenti nel tentativo di sottrarsi alle ricerche. È stato infine individuato in una villetta nella zona di Serramendola. Alla vista degli agenti avrebbe tentato di fuggire, ma è stato rapidamente bloccato e condotto in carcere.
L’uomo è indagato per lesioni personali, rapina, sequestro di persona e per l’incendio doloso che ha messo a rischio la sicurezza dell’intero edificio. Le verifiche proseguono per ricostruire ogni passaggio della vicenda e definire con precisione responsabilità e movente.