Una lettera formale dagli auguri dal tono tutt’altro che rituale. La Flai Cgil Agrigento, guidata da Franco Colletti, ha indirizzato una comunicazione all’assessore regionale dell’Agricoltura, al commissario straordinario e al direttore generale del Consorzio di Bonifica Sicilia Occidentale, oltre che agli organi di informazione, per richiamare ancora una volta l’attenzione sui ritardi nei pagamenti ai lavoratori del Consorzio di Bonifica Ag3.
Nella nota, firmata dal segretario Franco Colletti, il sindacato prende atto che le retribuzioni risultano corrisposte solo fino alla mensilità di novembre, mentre restano da liquidare dicembre e la tredicesima. Da qui l’oggetto esplicito della comunicazione: “Auguri di fine anno e buon 2026… con stipendi puntuali”.
La Flai Cgil sottolinea come negli ultimi anni il ritardo retributivo sia diventato una condizione ricorrente, non più tollerabile in un ente pubblico sostenuto da contributi regionali per le spese del personale. Attendere fino a quattro mesi per lo stipendio e dover ricorrere ciclicamente a proteste viene definito una “grave anomalia istituzionale”, non una normalità amministrativa.
Nel documento si evidenzia inoltre il divario tra la serenità natalizia dei vertici, garantita da stipendi regolarmente accreditati, e la situazione dei lavoratori, costretti a destinare le somme percepite alla copertura di debiti e spese essenziali accumulate proprio a causa dei ritardi.
L’auspicio rivolto all’assessore regionale è che il 2026 segni un cambio di passo, con provvedimenti strutturali e tempestivi. L’obiettivo è chiaro: stipendi regolari, nessun lavoratore costretto a manifestare per un diritto fondamentale e nessuna famiglia lasciata nell’incertezza economica.
Il sindacato conclude rinnovando gli auguri di fine anno, ma ribadendo l’attesa di “atti concreti, coerenti con le responsabilità istituzionali ricoperte”.



