NO - Cultura

Muore barbiere appassionato di letteratura e dona i suoi libri al Comune di Sciacca

Era uno dei suoi desideri, espresso e confidato all’amico Lillo Craparo ogni volta che lo stesso passava a trovarlo nel suo salone in Corso Vittorio Emanuele: donare i suoi amati libri al Comune di Sciacca. Un desiderio che si è realizzato dopo la sua morte, avvenuta qualche mese fa. Vincenzo Scotti aveva tanti interessi oltre il suo lavoro da barbiere, era appassionato di letteratura e musica lirica. Si dilettava a scrivere curando la rubrica “Il rasoio di Occam” sul giornale cittadino  “Otto e mezzo” diretto da Alberto Montalbano.

La sua collezione privata, così come lui aveva voluto, è stata già consegnata alla Biblioteca Comunale di Sciacca nella sede dell’Istituto Sant’Anna. Domani, proprio nella stessa sede di piazza Lazzarini, alle ore 12,00, l’Amministrazione comunale consegnerà una targa alla memoria del saccense.

Interverranno alla cerimonia il sindaco di Sciacca Francesca Valenti,  l’assessore alla Pubblica Istruzione Annalisa Alongi, la responsabile della biblioteca comunale Elina Salomone, i  figli di Vincenzo Scotti, Giuseppe e Tonino, e l’amico del donante Lillo Craparo.

Condividi
Pubblicato da