La Procura di Agrigento ha chiuso l’inchiesta e si appresta ora a chiedere il rinvio a giudizio dei due presunti responsabili dell’imbrattamento della marna bianca della Scala dei Turchi con vernice rossa. Il fatto si è verificato il 7 gennaio del 2022. L’episodio con le immagini deturpate della scogliera di Realmonte aveva suscitato tanta indignazione.
Le due persone indagate sono Domenico Quaranta, 49 anni, gia’ condannato per gli attentati terroristici dimostrativi alla Valle dei Templi e alla metropolitana di Milano e Francesco Geraci, 46 anni, entrambi di Favara. Ai due e’ stato notificato l’avviso di conclusione delle indagini preliminari, atto che prelude alla richiesta di rinvio a giudizio.
Ai due si e’ arrivati a seguito delle indagini dei carabinieri, coordinati dal maggiore Marco La Rovere, che hanno acquisito le immagini del sistema di video-sorveglianza della zona e avviato accertamenti sulla vendita del prodotto usato per l’imbrattamento stringendo il cerchio in pochi giorni. L’accusa nei loro confronti è di deturpamento di cose altrui e deturpamento di bellezze naturali. Quaranta sarebbe stato il braccio operativo mentre Geraci avrebbe fatto da “palo”.
La scogliera e’ stata ripulita dopo alcuni giorni da dei volontari che sono riusciti a cancellare lo scempio perpetrato dall’azione vandalica.
