La presidente del Cda di Aica, Danila Nobile dopo il botta e risposta di ieri con Siciliacque oggi va dritta con un videomessaggio rivolto al presidente della Regione Schifani.
Il nuovo capo del consiglio di amministrazione espone al governatore della Regione i suoi dubbi partendo dal primo incontro con i rappresentanti di Siciliacque con i quali Aica era riuscita a chiudere un accordo appena qualche giorno fa.
Poi la smentita di ieri di Siciliacque che negava il raggiungimento dell’accordo di cui la presidente rivendica l’esistenza e che si appella ora a Schifani per un intervento.
“A quale fine serve un atteggiamento così contraddittorio e destabilizzante – chiede la Nobile a Schifani in riferimento alla comunicazione di Siciliacque – perché generare terrore mediatico nel mio territorio?”
La Nobile riferisce che lunedì procederà all’invio del mandato di pagamento a Siciliacque cosi’ come previsto dall’accordo in modo da sbloccare i conti e la rinuncia ai pignoramenti per poi definire in via conciliativa l’intera posizione debitoria”.
“Oggi mi rivolgo a lei presidente – aggiunge la presidente Aica – non è più una questione provinciale. Siciliacque e’ partecipata al 25 per cento della Regione e non può assumere atteggiamenti che minano la stabilità di un’intera comunità. Le chiedo un suo intervento urgente e deciso per riportare legalità, correttezza e collaborazione così come sto facendo io dal primo giorno insieme ai dipendenti, insieme all’Assemblea dei sindaci, insieme al territorio perché Aica e’ dei cittadini che meritano risposte e non giochi di potere. Io ci sono con coraggio, trasparenza e fatti concreti ma adesso presidente abbiamo bisogno di lei”.