Agrigento

Stretta sui locali della movida di Agrigento, denunce e sanzioni

Controlli nei luoghi del centro agrigentino e dei centri limitrofi, finalizzati al contrasto del traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, in locali e stabilimenti balneari della cosiddetta “movida”.

L’attività, svolta dagli uomini della Squadra Mobile di Agrigento con il supporto di equipaggi del personale della Squadra cinofili della Questura di Palermo, del personale della Polizia Amministrativa della Questura di Agrigento e del Commissariato di Pubblica Sicure di Palma di Montechiaro, ha consentito di verificare anche la presenza di fenomeni di sfruttamento del lavoro giovanile.
Nell’ambito di tale attività, sono state identificate 31 persone, eseguite 4 perquisizioni domiciliari nei confronti di altrettanti soggetti già gravati da precedenti di polizia; è stato denunciato in stato di libertà un soggetto poiché trovato in possesso di 10,36 gr di sostanza stupefacente del tipo hashish e 2.19gr di cocaina, oltre che a materiale per il frazionamento, pesatura e confezionamento della sostanza stupefacente.

Inoltre, nell’ambito dei controlli eseguiti nei luoghi della cosiddetta movida ed in alcuni stabilimenti balneari nel territorio di Palma di Montechiaro, nei confronti di due esercizi commerciali sono state elevate sanzioni amministrative per somministrazione di alcool a minori, oltre che per ulteriori violazioni a disposizioni previste dal T.U.L.P.S. ed in materia igienico – sanitaria.

L’operazione agrigentina rientra nell’ambito dell’attività della Polizia di Stato, con l’impegno degli operatori della Squadre Mobili presenti su tutto il territorio nazionale, coordinati dal Servizio Centrale Operativo, in una vasta operazione di polizia giudiziaria in numerose province italiane, nei confronti di giovani dediti principalmente, in gruppo o singolarmente, a reati contro la persona, il patrimonio o in materia di stupefacenti e di armi nonché responsabili di comportamenti illeciti che sfociano anche in forme di discriminazione e odio.
Le condotte prevalenti sono riconducibili ai delitti di tentato omicidio, lesioni, rissa, danneggiamento, estorsione, furto, rapina, spaccio di sostanze stupefacenti e psicotrope, detenzione e porto illegale di armi e strumenti atti ad offendere, nonché all’utilizzo distorto dei social network e ai c.d. reati d’odio.

Sono stati arrestati o sottoposti a fermo di indiziato di delitto 283 maggiorenni, per reati contro la persona, il patrimonio, in materia di sostanze stupefacenti e di detenzione illegale armi.

Mentre sono stati arrestati o sottoposti a fermo di indiziato di delitto 22 minorenni ed eseguite ordinanze di custodia cautelare in carcere e agli arresti domiciliari nei confronti di 81 maggiorenni;

Inoltre, sono stati sequestrati 19 chili di cocaina, 1 chilo di eroina e 79 chili di cannabinoidi, nonché 36 pistole, due fucili e munizionamento di diverso calibro;

In tutto sono state controllate circa 63.000 persone, di cui 11.000 minorenni, e 17.400 veicoli.

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