Con il prefetto di Agrigento Salvatore Caccamo, intervenuto sabato sera all’iniziativa “L’alba della legalità” promossa dall’associazione Libera, il abbiamo parlato della delicata situazione di Aica, la società consortile che gestisce il servizio idrico in provincia.
In particolare, il rappresentante del Governo ha ricordato di aver seguito da vicino la vicenda del pignoramento dei conti da parte di Siciliacque, che nelle ultime ore ha trovato una soluzione: i conti sono stati sbloccati e si è potuto procedere al pagamento degli stipendi ai dipendenti e ai creditori.
Il prefetto ha poi rimarcato come l’attenzione delle istituzioni sia ora rivolta con la massima priorità agli interventi di riammodernamento della rete idrica, considerati essenziali per garantire un servizio efficiente e stabile ai cittadini della provincia di Agrigento.