Hinterland

In arrivo oltre tre milioni di euro per lo sviluppo rurale del Belice, finanziato il GAL

ll gruppo di azione locale, o semplicemente GAL, è un gruppo, generalmente una società consortile, composto da soggetti pubblici e privati allo scopo di favorire lo sviluppo locale di un’area rurale. 

Il GAL Valle del Belice è stato finanziato oggi con un Decreto del Dirigente Generale dell’Assessorato dell’Agricoltura dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea, Dipartimento Agricoltura. Un finanziamento di quasi 3.141mila euro  che approva il complesso ed approfondito Piano di Azione Locale e consente alla società di gestione di avviarne concretamente l’implementazione. Il finanziamento graverà per il 60% sul fondo FEASR e, per il resto, su risorse nazionali e regionali.

Grande soddisfazione è stata subito espressa dai sindaci dei dodici comuni aderenti al partenariato alla notizia della pubblicazione del decreto favorevole.

Si tratta dei comuni di Caltabellotta, Contessa Entellina, Gibellina,Montevago, Partanna, Poggioreale, Salaparuta, Salemi, Sambuca di Sicilia, Santa Margherita di Belìce e Santa Ninfa.

 GAL è, in sintesi, uno strumento di programmazione che riunisce tutti i potenziali attori dello sviluppo (quali sindacati, associazioni di imprenditori, imprese, comuni, ecc.) nella definizione di una politica “concertata”.

Strategica sarà l’attività del GAL per condurre, attivando sinergie nella governance del territorio, il sistema belicino  lungo direttrici di sviluppo integrate e condivise come la valorizzazione delle produzioni enogastronomiche di eccellenza, la promozione del turismo rurale e culturale, tra utela delle risorse artistiche e paesaggistiche.

La piena operatività del GAL, secondo il Presidente del CdA del Gal Valle del Belìce e Sindaco di Menfi, Vincenzo Lotà: “Consente di mettere in pratica misure ed azioni concrete per valorizzare e promuovere la dimensione rurale del nostro sistema territoriale e di avviare, senza ulteriori indugi, un processo di sviluppo locale, pienamente condiviso da stakeholders e comunità, che aderisca al meglio all’identità locale e ne rispetti istanze e vocazioni”.

 

 

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