Hinterland

Detenzione e spaccio di stupefacenti in casa a Licata

Nell’ambito di un’attività di polizia rivolta alla repressione del traffico illecito di sostanze stupefacenti, gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Licata, ha effettuato controlli e perquisizioni a soggetti di Licata, ritenuti dediti a detta attività illecita.

La Polizia di Stato ha così tratto in arresto, nella flagranza del reato, G.M.S. licatese di anni 48, responsabile del reato di detenzione, ai fini di spaccio, di ingente quantità di sostanza stupefacente di vario tipo. In un magazzino, in uso dell’arrestato e’ stata rinvenuta, sebbene abilmente occultata, una ingente quantità di sostanze stupefacenti e di strumenti utilizzati per il confezionamento della droga.

In particolare, sono stati trovati e sequestrati 3 panetti di sostanza stupefacente del tipo hashish, del peso complessivo di quasi 300 grammi, una busta contenente sostanza stupefacente del tipo marjuana del peso complessivo di oltre 215 grammi, 2 involucri in cellophane, contenenti rispettivamente 1,8 grammi e 0,35 grammi di sostanza stupefacente del tipo cocaina.

Ancora stupefacenti, in particolare, sono stati rinvenuti in un appartamento abitato da una coppia di coniugi. I due hanno cercato di eludere il controllo gettando dal balcone del vano cucina un sacchetto di plastica, gli agenti lo hanno recuperato prontamente e al suo interno, hanno trovato 7 dosi, già confezionate, di sostanza stupefacente del tipo cocaina per un peso complessivo di quasi 3 grammi, un involucro contenente quasi 14 grammi della medesima sostanza nonché 2 bilancini di precisione.

In altra abitazione, in uso ad un giovane pregiudicato licatese, invece le attività di ricerca hanno permesso il rinvenimento di un contenitore con all’interno oltre 11 grammi di sostanza stupefacente del tipo marjuana.

La coppia di coniugi ed il giovane sono stati segnalati alla Procura della Repubblica di Agrigento poiché ritenuti responsabili del reato di detenzione, ai fini di spaccio, di sostanze stupefacenti.

Il GIP del Tribunale di Agrigento ha disposto, nei confronti invece del quarantottenne arrestato e indagato, la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di residenza, con la prescrizione di non allontanarsi dal proprio domicilio dalle 19 alle 7 del mattino.

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