Dopo quasi trent’anni di attesa, gli ultimi tre lavoratori comunali ex lsu del Comune di Comitini hanno finalmente ottenuto la stabilizzazione, passando a tempo indeterminato. Un traguardo che segna la fine di un lungo percorso di precariato e restituisce serenità e sicurezza a tre famiglie del piccolo centro agrigentino di circa 900 abitanti.
Un traguardo storico per i lavoratori
La stabilizzazione dei lavoratori comunali rappresenta un momento di grande soddisfazione per l’intera comunità di Comitini. Gli ex lsu, da anni impegnati nei servizi comunali con professionalità e dedizione, vedono finalmente riconosciuto il loro contributo.
L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Luigi Nigrelli, ha espresso profonda gratitudine nei confronti dei dipendenti che, pur tra mille difficoltà, hanno continuato a garantire il funzionamento degli uffici e dei servizi essenziali.
Le parole del sindaco Nigrelli
“Sono davvero emozionato e soddisfatto – ha dichiarato il sindaco Luigi Nigrelli – perché dopo tanti anni siamo riusciti a dare stabilità e certezza a lavoratori che hanno sempre mostrato impegno e dedizione.
Per quanto mi riguarda, sono orgoglioso del lavoro svolto da tutti i miei dipendenti e continuerò a impegnarmi affinché non manchi loro nulla. Abbiamo costruito una squadra solida e affiatata, e i risultati sono sotto gli occhi di tutti.”
Un passo avanti per il Comune di Comitini
Con la stabilizzazione dei lavoratori comunali, il Comune compie un ulteriore passo nel percorso di valorizzazione del personale e di rafforzamento della macchina amministrativa.
Questo risultato non è solo una conquista sindacale o burocratica, ma un segnale politico e sociale importante: la fine di un’epoca di precariato che aveva caratterizzato la vita professionale di molti lavoratori locali.
Per celebrare l’evento, i nuovi dipendenti a tempo indeterminato e i colleghi del Municipio hanno condiviso un momento di festa con una torta dedicata – ironicamente ispirata a Checco Zalone, simbolo di comicità e leggerezza nel mondo del lavoro precario.
Una comunità più stabile
La scelta di investire sulla stabilità del personale rafforza la continuità dei servizi e migliora il rapporto tra Comune e cittadini.
In un paese come Comitini, dove la dimensione umana è ancora il cuore dell’amministrazione, la stabilizzazione dei lavoratori comunali assume un valore che va oltre la firma di un contratto: è il riconoscimento della dignità e dell’impegno di chi lavora ogni giorno per la collettività.




