Il Ministro Nello Musumeci ha postato sui suoi profili social una sua foto in cui si scalda con un braciere in ricordo del “braciere che scaldava gli inverni della nostra fanciullezza”.
Il consigliere di Menfi Vito Clemente, cogliendo l’occasione della pubblicazione di questa foto, ha scritto a Musumeci ricordandogli che il menfitano Giuseppe Scirica si riscalda con il braciere sui luoghi della frana avvenuta a seguito dell’alluvione nel novembre 2021 facendo anche lo sciopero della fame. Scirica, in quell’occasione, perse la sua tabaccheria e da 14 mesi non svolge alcuna attività.
“Carissimo ministro – ha scritto Clemente – colgo l’occasione del braciere da lei utilizzato come memoria del nostro passato per rinnovarle un ricordo. Le mostro la foto di un altro cittadino italiano, siciliano, residente a Menfi, titolare di una tabaccheria sita a Porto Palo di Menfi che da 14 mesi non svolge alcuna attività a causa della frana seguita all’alluvione del 11 Novembre 2021″.Da 10 giorni Giuseppe Scirica si riscalda con il braciere sul luoghi della frana da cui non si muove, facendo anche lo sciopero della fame.“Mentre lei era Presidente della Regione è stato adottato un atto deliberativo per finanziare un intervento finalizzato a ripristinare lo stato dei luoghi ante alluvione. Apprendiamo in questi giorni che lo stanziamento di 337 mila euro non ha copertura finanziaria. Chi le scrive è un consigliere comunale di Menfi che con questo mezzo sollecita un suo celere intervento per risolvere la questione burocratica e per ridare ai cittadini lo splendore dei luoghi e alle attività commerciali la ripresa del loro lavoro. Confido in un suo fattivo cenno di riscontro”.
