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Trentennale della strage di via D’Amelio, la famiglia silenzio

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Trent’anni dalla strage di via D’Amelio, a Palermo. Nell’attentato morirono il giudice Paolo Borsellino e i cinque agenti di scorta:Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina.

In programma nel capoluogo siciliano una serie di iniziative anche se a distanza di pochi giorni, dalla sentenza sul cosiddetto “depistaggio”, la famiglia Borsellino, con il fratello Salvatore Borsellino, rimasta delusa dall’esito giudiziario, ha chiesto il silenzio per l’edizione delle celebrazioni in via D’Amelio.

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