Numeri da diffusione del contagio a Ribera che da giorni continuano ad aumentare. Sono oltre duecento ormai i positivi e tanti in isolamento per contatto. L’Usca di Ribera sta continuando a fare i salti mortali per arrivare ad espletare tutte le richieste di attivazione. Ci sono medici che continuano ad effettuare straordinari per poter continuare a garantire assistenza.
Ad aprile scorso, Ribera ha già vissuto un momento di innalzamento repentino e vertiginoso dei contagi. In quel contesto, la zona rossa è stata inevitabile.
In queste ore, i dati riberesi sono al setaccio del Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda sanitaria provinciale che sta valutando l’eventualità di richiedere provvedimenti restrittivi in grado di arginare la nuova ondata Covid.
Rispetto aprile scorso,i parametri di riferimento per la dispozione di zone restrittive sono cambiati. Tanti contagi, oltre duecento, ma anche pochi ricoverati e un alta percentuale di vaccinati, ultimi due parametri quest’ultimi che potrebbero scongiurare l’adozione di misure che avrebbero inevitabilmente conseguenze sull’economia locale.
