Potenziamento isola ecologica a Ribera, pubblicato il bando in scadenza a metà luglio

Il Comune di ribera ha pubblicato il bando di gara, che scadrà il 17 luglio e le buste delle offerte delle ditte saranno aperte il 20 luglio, che prevede il potenziamento dell’isola ecologica, in contrada “Scirinda”.
Finanziamento di circa 320 mila euro che l’assessorato regionale all’Ambiente ha assegnato all’ente locale già 2 anni fa a seguito di un bando regionale in cui il comune di Ribera risultò essere tra i pochissimi comuni i cui progetti furono ammessi a finanziamento.
Dopo la definizione del progetto esecutivo e dei vari adempimenti e pareri obbligatori oggi finalmente si arriva all’atto finale con la pubblicazione del bando di affidamento.
Il Finanziamento prevede l’acquisto tra l’altro, di due gasoloni per la raccolta, di due container scarrabili, l’installazione di una stazione di identificazione e pesatura con interfaccia utente, di due ecoisole mobili per la raccolta differenziata da posizionare nelle località balneari e/o nei pressi degli istituti scolastici, di otto telecamere fisse da esterno, di otto proiettori stradali per l’illuminazione stradale a LED.
“ Il potenziamento e l’adeguamento del CCR- dichiarano il sindaco e l’assessore Inglese,- rappresenta un altro grande passo in avanti per la Città di Ribera e testimonia la nostra costante attenzione alla gestione seria del processo di raccolta rifiuti”.
Un intervento strategico e fondamentale, dell’Amministrazione Comunale sul fronte della raccolta differenziate dei rifiuti, che ci vede non soltanto tra i primissimi posti in Sicilia per percentuale di raccolta differenziata ma anche beneficiari di pubblici finanziamenti .
Anche quest’altra iniziativa vuole essere parte dell’eredità positiva che lasceremo alla futura amministrazione comunale.
“ Una nota di merito va ascritta alla stragrande maggioranza dei nostri concittadini che ci hanno consentito di raggiungere risultati prestigiosi in ambito Regionale, ed è grazie loro se il livello d’imposizione della tassa dei rifiuti non ha raggiunto valori insostenibili nonostante il moltiplicarsi ,negli ultimi anni,in maniera esponenziale dei costi di gestione e conferimento “.