L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato sul proprio sito istituzionale il calendario ufficiale dei concorsi 2025 per l’assunzione a tempo indeterminato di 2.950 nuovi funzionari.
Si tratta di una delle più importanti campagne di reclutamento dell’amministrazione finanziaria degli ultimi anni, con posti distribuiti tra sedi centrali e territoriali in tutta Italia.
Gli aggiornamenti, resi noti lunedì 13 ottobre, confermano le date, le sedi e le modalità di svolgimento delle prove scritte previste per due distinte selezioni pubbliche.
Le procedure concorsuali riguardano due specifici bandi:
I vincitori saranno impiegati nelle attività di controllo fiscale, accertamento e servizi tributari.
Questa selezione è rivolta a figure professionali con competenze in servizi catastali, cartografici, estimativi e osservatorio del mercato immobiliare.
L’Agenzia delle Entrate ha ricordato che non saranno ammessi cambi di sede o orario: ogni candidato dovrà presentarsi esclusivamente nel luogo, nel giorno e all’orario indicati nella comunicazione ufficiale.
Per accedere alla prova è obbligatorio portare:
La mancata presentazione sarà considerata rinuncia e comporterà l’esclusione automatica dal concorso.
L’amministrazione ha previsto misure organizzative dedicate per i candidati con disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA).
Particolare attenzione è riservata alle candidate in gravidanza o in allattamento, per le quali saranno disponibili:
Le prove saranno interamente scritte e si baseranno su quiz a risposta multipla.
Gli argomenti variano a seconda del profilo scelto, ma in entrambi i casi verranno verificate:
Non è prevista una prova orale.
Gli esiti delle prove e l’attestato di partecipazione saranno pubblicati esclusivamente online, sul portale ufficiale dedicato ai concorsi:
👉 www.formez.concorsismart.it
Da questa piattaforma sarà possibile verificare la propria posizione, scaricare l’attestato e consultare tutte le comunicazioni ufficiali dell’Agenzia delle Entrate.
Con questi due bandi, l’Agenzia delle Entrate punta a rafforzare gli uffici territoriali e centrali, favorendo l’ingresso di nuove professionalità nel sistema pubblico.
Si tratta di un’importante opportunità per laureati in discipline giuridiche, economiche o tecniche, pronti a intraprendere una carriera stabile nella Pubblica Amministrazione.