Importante aggiornamento per chi viaggia con animali domestici: da ora anche cani e gatti di taglia media e grande potranno volare in cabina. Una novità significativa, pensata per garantire maggiore benessere e sicurezza agli animali d’affezione, soprattutto in vista dei viaggi aerei estivi.
Fino ad oggi, l’accesso alla cabina era consentito solo per animali di piccole dimensioni, contenuti in trasportini da sistemare ai piedi del passeggero. Il peso complessivo (animale più trasportino) doveva restare entro i 10 kg. Gli animali più grandi, invece, erano obbligati a viaggiare nella stiva pressurizzata, una soluzione che ha sollevato preoccupazioni per via delle condizioni ambientali meno controllate.
La nuova normativa permette il trasporto in cabina anche per animali domestici di dimensioni maggiori, a patto che siano collocati in trasportini adeguatamente ancorati al sedile, tramite cinture di sicurezza o altri sistemi di fissaggio. Il limite di peso non è più rigido, ma legato al concetto di peso massimo di un passeggero medio, che si attesta indicativamente tra i 74 e i 76 kg.
Questa soglia, utilizzata anche per il bilanciamento degli aeromobili, tiene conto della media ponderata tra passeggeri adulti e bambini, con o senza bagagli a mano. Ogni compagnia potrà applicare il limite in base ai propri parametri operativi.
La permanenza nella stiva pressurizzata, seppur sicura, presenta alcuni svantaggi per gli animali:
L’accesso in cabina consente invece di monitorare costantemente il benessere dell’animale, che si troverà in condizioni più stabili e confortevoli.
I cani di taglia molto grande, non trasportabili in contenitori compatibili con il fissaggio ai sedili, dovranno comunque essere affidati alla stiva. In questo caso, si utilizzano contenitori rigidi certificati, gestiti dal personale aeroportuale secondo procedure standardizzate. Questo servizio, però, non è sempre offerto da tutte le compagnie aeree, in particolare da quelle low cost.