Dal 1° luglio 2025 è possibile richiedere il rinnovo dell’Assegno di Inclusione (ADI) per i nuclei familiari che hanno esaurito le 18 mensilità previste. Il Ministero del Lavoro ha pubblicato, con la nota n. 10558 dell’8 agosto 2025, tutte le istruzioni operative per accedere ad altri 12 mesi di sostegno economico. In questa guida, vediamo come fare domanda, quali sono i requisiti aggiornati, cosa cambia nel Patto di Attivazione Digitale (PAD) e quali sono le nuove date dei pagamenti.
Se hai ricevuto l’ADI fino a giugno 2025, la tua vecchia domanda apparirà con lo stato “terminata”. Dal 1° luglio puoi inviare una nuova richiesta tramite il portale INPS, anche con l’assistenza di CAF o Patronati.
Per ottenere il rinnovo, sono richiesti:
🟡 Attenzione: tra un periodo e il successivo è obbligatorio un mese di sospensione, come previsto dal decreto-legge n. 48/2023.
📌 Se i contatti (telefono o email) sono cambiati, vanno aggiornati sia nella domanda INPS che sul portale SIISL per non rischiare ritardi o esclusioni.
Tutti i beneficiari, anche quelli esonerati in passato, devono incontrare i servizi sociali entro 120 giorni dalla firma del PAD (o dalla presentazione della domanda, se il PAD è già attivo).
Se l’incontro non avviene entro la scadenza:
📅 Esempio: se i 120 giorni scadono il 9 novembre 2025 e non c’è stato l’incontro, il pagamento di dicembre sarà sospeso.
Chi ha indicato nella domanda la presenza di un componente in condizione di svantaggio deve:
⚠️ Se non si rinnova in tempo una certificazione scaduta (almeno 2 mesi prima), si perde il diritto al beneficio. L’estensione va comunicata tramite il modello ADI-Com.
📍 Prime erogazioni mensili (nuovi beneficiari):
👉 L’importo viene accreditato direttamente sulla Carta di Inclusione, ritirabile in Posta dal giorno 15 del mese successivo alla firma del PAD.
📍 Pagamenti mensili per chi ha già ricevuto ADI: