La Legge di Bilancio 2026 potrebbe riportare in vita uno dei benefici più apprezzati dagli under 36: le agevolazioni fiscali per l’acquisto della prima casa.
Dopo due anni di stop e progressive riduzioni, un nuovo emendamento parlamentare propone di reintrodurre l’agevolazione dedicata ai giovani con reddito medio-basso.
Parallelamente, il Governo valuta anche il ritorno del bonus case green, con incentivi destinati all’acquisto di immobili ad alta efficienza energetica.
La proposta prevede il ripristino delle condizioni già in vigore tra il 2021 e il 2023.
L’agevolazione sarebbe destinata a chi:
Si tratterebbe di un pacchetto completo di sconti fiscali applicabile fino al 31 dicembre 2028, dando ai giovani un orizzonte di pianificazione più ampio.
Il cuore dell’agevolazione riguarda lo sconto totale sulle imposte dovute al momento dell’acquisto:
Si applica anche a:
purché destinati a diventare abitazione principale.
Per gli acquisti da impresa costruttrice:
Il credito potrà essere utilizzato per:
I mutui per acquisto, costruzione o ristrutturazione dell’immobile:
Il vecchio bonus under 36 era attivo:
La nuova proposta vuole riaprire le agevolazioni e mantenerle fino al 2028.
Accanto al bonus under 36, la Manovra valuta anche il ritorno del bonus case green, pensato per stimolare un mercato immobiliare più sostenibile.
Detrazione del 50% dell’IVA pagata sull’acquisto di immobili in classe energetica:
Lo sconto sarebbe valido solo per acquisti da:
👉 Nessun beneficio invece per compromessi tra privati.
Il bonus è promosso dai senatori Roberto Rosso e Maurizio Gasparri, che puntano a incentivare abitazioni moderne e ad alta efficienza.
Se approvati, i due bonus rappresenterebbero: