Con l’arrivo del caldo estivo, tenere il climatizzatore acceso in auto può sembrare una necessità. Tuttavia, non tutti sanno che lasciare l’aria condizionata in funzione durante una sosta a motore acceso può costare caro, fino a 444 euro di sanzione amministrativa.
A stabilirlo è l’articolo 157, comma 7-bis del Codice della Strada, che vieta espressamente di mantenere acceso il motore dell’auto durante la sosta al solo scopo di far funzionare il climatizzatore.
Secondo il D. Lgs. 285/1992, modificato nel 2021, è vietato tenere il motore acceso mentre il veicolo è fermo, se ciò serve esclusivamente a mantenere attivo l’impianto di climatizzazione. La sanzione prevista varia da 223 a 444 euro.
L’obiettivo della norma è limitare le emissioni nocive e ridurre gli sprechi di carburante, promuovendo uno stile di guida più sostenibile e rispettoso dell’ambiente. Il divieto riguarda solo i veicoli a motore termico (benzina, diesel, GPL o metano) e non si applica ai veicoli elettrici.
Per capire se una sanzione è legittima, è necessario distinguere tra sosta, fermata e arresto, come definiti dal comma 1 dello stesso articolo 157:
La multa per climatizzatore acceso si applica esclusivamente nei casi di sosta, non durante la fermata o l’arresto.
Supponiamo che, in una calda giornata estiva, un conducente si fermi con l’auto accesa per pochi minuti in attesa di una telefonata, restando al volante con il climatizzatore attivo. Se in quel momento viene multato dalla polizia municipale per violazione dell’art. 157, comma 7-bis, la legittimità della sanzione dipenderà dal fatto che si trattasse di sosta o fermata.
Nel caso in cui il conducente sia rimasto a bordo e pronto a ripartire, si potrebbe ritenere che si trattasse di una fermata e non di una sosta. In tal caso, la multa potrebbe risultare contestabile.
Una durata minima che distingua chiaramente la sosta dalla fermata non è stabilita per legge. Questo comporta che, in assenza di parametri oggettivi, si debba fare riferimento al buon senso e alla responsabilità ambientale del conducente.
L’uso del climatizzatore è consentito durante la guida, ma non durante la sosta a motore acceso, pena una multa anche rilevante. Tuttavia, se si tratta di una fermata breve con conducente a bordo, la sanzione può essere contestata. In ogni caso, è bene adottare comportamenti responsabili, per il rispetto delle norme e la tutela dell’ambiente.