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Condominio e gatti: se il tuo animale entra dal vicino o sporca le scale rischi un risarcimento – Novità Cassazione 2025

Se il tuo gatto si aggira liberamente per le scale condominiali o si introduce nella proprietà del vicino, potresti dover pagare un risarcimento danni. Lo ha stabilito una recente sentenza del tribunale di Pescara (n. 33 del 12 aprile 2025), che richiama l’art. 2052 del Codice Civile sulla responsabilità oggettiva per danni causati da animali.

🐱 I fatti: gatti liberi in condominio e danni al vicino

La causa è nata dal comportamento dei gatti di una condomina che, privi di controllo e senza barriere, accedevano regolarmente al terrazzo del vicino, causando:

  • deiezioni sul pavimento e sulle pareti,
  • danneggiamento delle piante,
  • cattivi odori,
  • peggioramento della qualità dell’aria, aggravando l’asma della vicina.

Nonostante le ripetute lamentele, la proprietaria dei felini non aveva adottato alcuna misura correttiva, portando il giudice a condannarla al risarcimento di 1.500 euro.


⚖️ Cosa dice la legge sui gatti in condominio?

L’art. 1138 del Codice Civile stabilisce che non si può vietare la detenzione di animali domestici in casa. Tuttavia, non si fa menzione della circolazione libera negli spazi comuni o in proprietà altrui.

Pertanto:

  • solo un regolamento condominiale contrattuale (approvato all’unanimità e allegato agli atti di compravendita) potrebbe vietare la presenza di animali;
  • è comunque implicito che animali come gatti e cani non possano muoversi liberamente senza il controllo del proprietario.

👨‍⚖️ La decisione del giudice: responsabilità oggettiva

Ai sensi dell’art. 2052 c.c., il proprietario di un animale è responsabile per i danni causati, anche se l’animale è fuggito o smarrito. Per evitare la responsabilità, è necessario dimostrare l’esistenza di un caso fortuito, ovvero un evento imprevedibile e inevitabile.

Nel caso di Pescara:

  • la proprietaria non ha dimostrato di aver preso misure per impedire l’ingresso dei gatti dal vicino;
  • la ricorrente ha invece documentato i danni con prove e testimoni.

Risultato? Condanna al risarcimento per danni patrimoniali e non patrimoniali.


📝 Cosa devono sapere i proprietari di gatti?

Se hai un gatto che vive in appartamento:

  • non puoi impedirgli di vivere con te, ma devi impedirgli di entrare nelle proprietà altrui;
  • sei responsabile per i danni che provoca, anche se lo fa spontaneamente;
  • puoi essere sanzionato se ignori le segnalazioni del vicino o non adotti misure per evitare situazioni simili.

📌 Conclusione

La sentenza del 2025 è un precedente importante in tema di animali in condominio. Ricorda: detenere un animale è un diritto, ma comporta anche doveri precisi. Sorvegliare il proprio gatto ed evitare che arrechi danni ad altri condomini è fondamentale per evitare risarcimenti salati e tensioni di vicinato.

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