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Invalidità civile e lavoro: 30 giorni di congedo retribuito per cure mediche nel 2025

I lavoratori con invalidità civile pari o superiore al 51% hanno diritto, per legge, a 30 giorni all’anno di congedo retribuito per effettuare cure mediche correlate alla propria condizione. Si tratta di un beneficio ancora poco conosciuto, ma che consente di tutelare la salute senza perdite economiche e senza influenzare il periodo di comporto previsto per la malattia.

Cos’è il congedo per cure e chi ne ha diritto

Introdotto dall’articolo 7 del Decreto Legislativo 119/2011, il congedo per cure mediche è riservato ai lavoratori dipendenti con una certificazione di invalidità civile superiore al 51%. È importante sottolineare che questo diritto è autonomo rispetto ai permessi previsti dalla Legge 104 e può essere richiesto anche da chi non beneficia di altre agevolazioni legate alla disabilità.

Il congedo può essere utilizzato in un’unica soluzione o in più periodi e non può superare i 30 giorni per anno solare. Non è cumulabile con l’anno successivo e si riferisce esclusivamente a trattamenti sanitari connessi alla patologia invalidante riconosciuta.

Trattamenti ammessi

Le cure devono essere collegate alla patologia invalidante e devono essere prescritte da un medico del Servizio Sanitario Nazionale o convenzionato. Alcuni esempi di trattamenti ammessi:

  • Riabilitazione posturale o terapie antalgiche per patologie muscolo-scheletriche;
  • Trattamenti inalatori per affezioni respiratorie croniche;
  • Fisioterapia neuromotoria per riduzione della mobilità.

Non rientrano, invece, nel beneficio:

  • Trattamenti estetici o di benessere non correlati alla patologia;
  • Cure odontoiatriche ordinarie (salvo stretta connessione con l’invalidità).

Congedo per cure: differenze con la malattia

A differenza della classica assenza per malattia, il congedo per cure non incide sul comporto, ovvero quel periodo massimo oltre il quale è possibile il licenziamento per motivi oggettivi. Inoltre, i 30 giorni previsti sono completamente retribuiti, senza trattenute in busta paga.

Come presentare domanda

Per richiedere il congedo è necessario:

  1. Presentare una richiesta formale al datore di lavoro, indicando le date del congedo;
  2. Allegare un certificato medico che attesti la necessità delle cure specifiche per la patologia invalidante.

Al rientro, il lavoratore dovrà consegnare la documentazione che dimostri l’avvenuto trattamento, a garanzia della legittimità dell’assenza.

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