Hai un mutuo per l’acquisto della prima casa? Con la dichiarazione dei redditi 2025 puoi ottenere fino a 760 euro di rimborso fiscale grazie alla detrazione degli interessi passivi. Ecco tutto quello che devi sapere per risparmiare in modo legale ed efficace.
Chi accende un mutuo ipotecario per acquistare, costruire o ristrutturare l’abitazione principale può detrarre il 19% degli interessi passivi versati ogni anno, fino a un massimo di 4.000 euro. Questo significa un risparmio potenziale fino a 760 euro ogni anno, direttamente nella dichiarazione dei redditi.
Per beneficiare della detrazione è necessario che:
È possibile detrarre anche se nell’immobile vive un familiare (coniuge, figli, genitori), purché venga rispettato il requisito della dimora abituale.
Rientrano nella detrazione:
Sono esclusi:
Se il mutuo è cointestato, ciascun titolare può detrarre solo la quota di interessi effettivamente pagata in proporzione alla propria quota di proprietà.
Un’eccezione: se uno dei cointestatari è a carico fiscalmente dell’altro (es. coniuge senza reddito), il contribuente può portare in detrazione il 100% degli interessi pagati, fino a 4.000 euro totali.
Per ottenere la detrazione fiscale sul mutuo servono:
La detrazione degli interessi passivi sul mutuo prima casa è un’opportunità concreta per risparmiare fino a 760 euro all’anno. Conoscere i requisiti, scegliere il modello giusto e avere la documentazione in ordine può fare la differenza tra pagare troppo o ottenere ciò che ti spetta.