Non tutti riescono a raggiungere i 20 anni di contributi previsti per la pensione di vecchiaia ordinaria. Tuttavia, anche chi ha versato solo 5 anni di contributi può accedere a una pensione contributiva, integrabile con altre misure assistenziali che permettono di ottenere una rendita mensile fino a 750 euro.
I lavoratori iscritti all’INPS senza contributi precedenti al 31 dicembre 1995 possono richiedere la pensione con soli 5 anni di contributi effettivi, ma solo al compimento dei 71 anni di età. Non sono validi i contributi figurativi (disoccupazione, maternità, malattia).
Con uno stipendio lordo annuo di 20.000 euro, in cinque anni si accumulano circa 33.000 euro di contributi. Applicando il coefficiente di trasformazione del 6,510% (valido a 71 anni), si ottiene una pensione di circa 165 euro al mese lordi.
Ma questo importo può essere integrato grazie a specifici strumenti assistenziali.
L’assegno sociale è una misura assistenziale riservata a chi non ha maturato il diritto alla pensione e si trova in condizioni economiche svantaggiate.
Nel 2025:
Requisiti:
Quando, a 71 anni, si aggiunge la pensione contributiva (165 euro), l’importo totale supera i 700 euro mensili. Dai 70 anni, inoltre, si applica la maggiorazione sociale (il cosiddetto incremento al milione), portando l’importo totale vicino ai 750 euro mensili.
La pensione di invalidità civile è riconosciuta a chi presenta una riduzione della capacità lavorativa per cause fisiche o psichiche. È concessa in base a una valutazione medico-legale da parte dell’ASL.
Percentuali e benefici:
Con l’approvazione del D.Lgs. 62/2024 e della legge di bilancio 2025, l’INPS ha introdotto modalità operative più snelle per le revisioni delle prestazioni assistenziali.
Per i soggetti con patologie oncologiche, fino al 31 dicembre 2025, le revisioni saranno effettuate sugli atti, senza visita diretta, a meno che non venga esplicitamente richiesta dal beneficiario.
Grazie all’integrazione tra pensione contributiva, assegno sociale e pensione di invalidità civile, anche con un passato lavorativo limitato e soli cinque anni di contributi, nel 2025 è possibile ottenere una rendita mensile vicina ai 750 euro.