Nel mese di luglio 2025 è prevista l’erogazione della quattordicesima mensilità per i pensionati, un’integrazione economica una tantum destinata a coloro che soddisfano specifici requisiti anagrafici e reddituali. Si tratta di una misura consolidata, introdotta dalla legge n. 127 del 2007, che mira a sostenere il potere d’acquisto dei pensionati con redditi medio-bassi.
Secondo quanto indicato dall’INPS, la quattordicesima verrà corrisposta automaticamente, senza necessità di presentare domanda, ai pensionati che:
L’importo della quattordicesima varia a seconda dell’ammontare della pensione e degli anni di contribuzione maturati dal pensionato, distinguendo tra lavoratori dipendenti e autonomi. Gli importi si collocano in una forbice che va da 437 euro a 655 euro, non soggetti a tassazione.
Queste le fasce di riferimento:
L’erogazione segue questa scansione temporale:
La somma viene accreditata direttamente nel conto corrente collegato alla pensione, con carattere provvisorio, in attesa di verifica dei dati reddituali da parte dell’INPS.
Per controllare se si ha diritto alla quattordicesima e verificarne l’avvenuto accredito, è possibile consultare il cedolino pensione disponibile nell’area riservata del sito INPS.
In caso di mancata erogazione, è prevista la possibilità di presentare una domanda di ricostituzione direttamente online. Qualora venga accertato il diritto alla prestazione, il pagamento avverrà nei mesi successivi, con gli arretrati eventualmente spettanti.