Vendere una casa ereditata quando uno degli eredi non vuole è una delle situazioni più frequenti – e più conflittuali – nelle successioni italiane. La buona notizia è che esistono soluzioni legali precise che permettono comunque di procedere, anche quando manca l’unanimità.
Ecco come funziona, quali sono i diritti degli eredi, quali strade prevede la legge e come uscire dallo stallo.
Sì.
Quando si accetta un’eredità si diventa comproprietari dell’immobile, ognuno con una quota ideale.
La vendita dell’intera casa è un atto di disposizione straordinaria e, secondo gli articoli 1108 e 734 c.c., richiede il consenso unanime di tutti i coeredi davanti al notaio.
👉 Basta il no anche di un solo erede per bloccare la vendita.
Ma questo non significa che la proprietà resti bloccata per sempre: l’ordinamento prevede diverse vie d’uscita.
Prima di pensare alle soluzioni, occorre predisporre due documenti fondamentali:
Se non è possibile trovare un accordo, l’erede può vendere solo la propria quota dell’immobile.
Ma esiste un vincolo molto importante:
(art. 732 c.c.)
La procedura è questa:
❗ Nella pratica è difficile trovare acquirenti interessati a una quota indivisa, perché non dà diritto esclusivo sull’immobile.
È la via più utilizzata quando la situazione è bloccata.
(art. 713 c.c.)
Il giudice:
Chi la richiede deve pagare agli altri un conguaglio proporzionato alle loro quote.
Se nessuno può (o vuole) acquisire la casa, il giudice ordina la vendita all’asta.
Il ricavato viene poi ripartito tra gli eredi.
👉 È una soluzione efficace, ma i tempi possono essere lunghi e il prezzo di vendita più basso del valore di mercato.
Un erede non può vendere l’intero immobile da solo.
Se lo fa:
L’acquirente può chiedere:
L’atto resta valido solo se dopo la divisione giudiziale l’immobile viene assegnato al venditore: caso molto raro.
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Sì: vendere una casa ereditata anche con un erede contrario è possibile.
Non si può farlo liberamente, ma esistono diversi strumenti legali:
La chiave è conoscere i propri diritti e scegliere il percorso più rapido per uscire dalla paralisi familiare e immobiliare.