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Visita fiscale 2025, cambia tutto: richieste più semplici e controlli più rapidi. Ecco cosa prevede il nuovo sistema INPS

Dal 15 maggio 2025 l’INPS ha introdotto nuove modalità per la richiesta delle visite fiscali, semplificando le procedure per datori di lavoro pubblici e privati. L’obiettivo è digitalizzare il processo, velocizzare i controlli e ridurre gli errori grazie all’aggiornamento del servizio online “Richiesta Visite Mediche di Controllo (VMC)”.

Visita fiscale 2025: cosa cambia per datori di lavoro e dipendenti

Il nuovo sistema consente l’invio telematico delle richieste con funzionalità avanzate, tra cui:

  • generazione di richieste singole o multiple;
  • selezione automatica dei certificati di malattia;
  • tracciamento dello stato delle domande;
  • gestione immediata degli errori.

L’innovazione più significativa riguarda l’integrazione tra i certificati di malattia e la richiesta di visita: i datori di lavoro possono ora selezionare i dipendenti da un elenco precompilato, in cui sono riportati codice fiscale, dati anagrafici, codice PUC del certificato e data di prognosi.

Reperibilità dei lavoratori durante la malattia: orari e obblighi

Il lavoratore è tenuto a essere reperibile per eventuali controlli presso il proprio domicilio nei seguenti orari:

  • dalle 10:00 alle 12:00
  • dalle 17:00 alle 19:00
    tutti i giorni, inclusi festivi.

In assenza di esoneri giustificati, l’eventuale assenza durante le fasce orarie può determinare la perdita parziale o totale dell’indennità di malattia. I controlli sono legittimi anche su iniziativa del datore di lavoro, che in molti casi anticipa gli importi dovuti.

Richieste semplificate e verifica in tempo reale

Il sistema consente una gestione completa e tracciabile delle richieste, grazie alla nuova sezione “Verifica richieste da attestati di malattia”. In questa area si può:

  • verificare l’avvenuta trasmissione della domanda;
  • individuare eventuali errori o mancate conferme;
  • correggere tempestivamente i dati inseriti.

Questa evoluzione del portale migliora l’efficienza dei controlli, evitando ritardi e semplificando la comunicazione tra datori di lavoro e INPS.


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