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Comune di Sciacca

Inclusione scolastica a Sciacca: formazione al liceo Fazello e Bonachia

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Progettare e realizzare inclusione scolastica è stato il cuore della giornata di formazione che si è svolta a Sciacca coinvolgendo alunni e docenti del liceo classico Fazello e dell’artistico Bonachia. Un appuntamento significativo, che ha unito teoria e pratica, ponendo al centro il diritto alla comunicazione e alla partecipazione di tutti.

L’iniziativa ha rappresentato un momento di confronto e crescita condivisa, capace di sensibilizzare la comunità scolastica sull’importanza di adottare strumenti e linguaggi alternativi e complementari per rispondere ai bisogni comunicativi complessi.

LIS e CAA: linguaggi diversi, un obiettivo comune

Durante la giornata formativa, i partecipanti hanno approfondito l’uso della Lis la Lingua dei Segni Italiana, e della Comunicazione Aumentativa e Alternativa. Due approcci comunicativi differenti ma profondamente integrabili, che insieme rafforzano i percorsi di inclusione scolastica.

La Lis è una lingua naturale visuo-gestuale, utilizzata principalmente dalle persone sorde, dotata di una propria grammatica e struttura linguistica. La Caa, invece, è un insieme di strategie e strumenti che utilizzano immagini, simboli e parole per supportare o sostituire il linguaggio verbale in persone con difficoltà comunicative.

Un laboratorio pratico per studenti e docenti

Guidati dalla professoressa Valentina Craparo, esperta in Lis, studenti e insegnanti hanno partecipato attivamente a un laboratorio esperienziale. Attraverso esercitazioni pratiche, è stato mostrato come sia possibile facilitare la comunicazione e rendere gli ambienti scolastici più accessibili e inclusivi.

L’approccio laboratoriale ha permesso di comprendere concretamente come Lis e Caa possano essere utilizzate nella didattica quotidiana, favorendo la partecipazione di tutti gli alunni e promuovendo una cultura del rispetto delle diversità.

Il progetto AbbraCiAA la Cultura

L’iniziativa si inserisce nel quadro delle attività del progetto nazionale AbbraCiAA la Cultura, che da quest’anno si arricchisce di un nuovo obiettivo: “mettere In PratiCAA l’inclusione”. Un gioco di parole che diventa un vero e proprio manifesto educativo, orientato a trasformare i principi dell’inclusione in azioni concrete.

Il progetto mira a diffondere una maggiore consapevolezza sull’importanza della comunicazione accessibile e a fornire strumenti pratici a scuole, docenti e studenti per costruire contesti realmente inclusivi.

Una scuola che educa alla partecipazione

La giornata di formazione al Fazello e al Bonachia di Sciacca rappresenta un esempio virtuoso di come la inclusione scolastica possa diventare parte integrante del percorso educativo. Un’esperienza che rafforza il ruolo della scuola come luogo di crescita, dialogo e cittadinanza attiva, dove ogni studente può sentirsi riconosciuto e valorizzato.

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