A Mazara del Vallo, un uomo di 41 anni è stato arrestato dai carabinieri della Compagnia locale dopo aver tentato la fuga per sottrarsi all’arresto, ferendo un militare. L’episodio si è verificato durante l’esecuzione di un’ordinanza di espiazione pena emessa dalla Procura della Repubblica di Marsala.
Il provvedimento riguardava Pietro Cannavò, già condannato in via definitiva alla pena residua di due anni di reclusione per furto aggravato in concorso, commesso nel 2019. Quando i militari hanno raggiunto la sua abitazione per notificargli l’ordinanza, l’uomo ha reagito con violenza e tentato la fuga, colpendo uno dei carabinieri intervenuti.
Durante il tentativo di fuga, Cannavò ha ferito lievemente un carabiniere, che tuttavia è riuscito a bloccarlo dopo un breve inseguimento. L’uomo è stato quindi tratto in arresto non solo per il reato già oggetto dell’ordinanza di espiazione pena, ma anche per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, l’arrestato avrebbe cercato di opporsi con forza alla cattura, tentando di dileguarsi tra le vie del centro cittadino. L’intervento tempestivo dei militari ha però evitato che riuscisse nel suo intento, consentendo di riportare la situazione sotto controllo in pochi minuti.
Dopo il fermo, l’uomo è stato condotto in caserma per gli adempimenti di rito e successivamente trasferito presso la casa circondariale competente, dove sconterà la pena residua.
L’episodio ha destato forte attenzione a Mazara del Vallo, città già teatro di vari episodi legati a reati contro il patrimonio.