Una serata di memoria e impegno civile, promossa da “Libera” e dal comune di Menfi, che unirà il ricordo delle vittime innocenti di mafia a un momento di riflessione collettiva sul presente e sul futuro del territorio, si svolgerà sabato 30 agosto, alle 20,30 in piazza Vittorio Emanuele.
Il riconoscimento “Alba della Legalità” sarà consegnato a Gaetano e Francesco Passafiume, figli di Diego Passafiume, ucciso dalla mafia, e ad Annamaria Picozzi, sostituto procuratore generale a Palermo. Alla cerimonia interverrà anche il giornalista Franco Castaldo.
Un passaggio carico di emozione sarà dedicato al maresciallo dei Carabinieri Giuliano Guazzelli, caduto sotto i colpi della criminalità organizzata e ancora oggi simbolo di coraggio e dedizione.
A seguire, il dibattito “Gli affari della mafia agrigentina” porterà sul palco voci autorevoli della giustizia: i magistrati Antonio Balsamo, Claudia Ferrari, Maria Teresa Maligno, Antonio Tricoli e Salvatore Vella. A guidare gli interventi sarà il giornalista Giuseppe Pantano con l’obiettivo di raccontare come le mafie abbiano cercato di consolidare il proprio potere economico e sociale nell’Agrigentino.
L’evento, sostenuto da associazioni, cooperative e realtà impegnate sul fronte educativo, vuole essere non solo un momento di memoria, ma anche un invito alla partecipazione attiva.