L’indagine sui presunti atti sessuali con una minore di 14 anni a Menfi e Gibellina, un indagato rimesso in libertà

Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Palermo, Guglielmo Nicastro, ha revocato gli arresti domiciliari rimettendo in libertà Viorel Frisan, di 36 anni, romeno, residente a Gibellina.

A favore della posizione dell’indagato hanno inciso le dichiarazioni rese dalla ragazzina in sede di incidente probatorio dalle quali sarebbe emersa l’estraneità del romeno rispetto a quanto era stato ipotizzato in precedenza.

Nessun abuso sessuale, come baci e toccamenti, dunque, da parte del romeno che è difeso dall’avvocato Michelangelo Zizzo. La ragazzina ha parlato, nell’incidente probatorio, nel corso di due udienze, ricostruendo i fatti. Per le altre posizioni sarebbero arrivate conferme agli elementi già raccolti dagli inquirenti.

In quest’indagine rimangono in carcere la madre della ragazzina e un indagato di Gibellina e ai domiciliari tre menfitani.

Condividi
Pubblicato da