Il 30 aprile 2025 si sarebbe dovuto tenere, presso il Comune di Ribera, un incontro, promosso dal presidente del consiglio comunale, con l’obiettivo di affrontare la crisi idrica e trovare soluzioni a breve termine. All’incontro erano stati invitati i responsabili del Consorzio di bonifica AG 3. Nonostante una conferma iniziale, il commissario ha comunicato la propria assenza con un preavviso di appena due giorni.
Il consiglio comunale ha deciso di convocare un’assemblea pubblica per il 3 maggio 2025, allargando la partecipazione a cittadini e agricoltori. Alla presenza del sindaco, del presidente del consiglio comunale e dei consiglieri è stata affrontata nuovamente la drammatica crisi idrica a Ribera, che sta compromettendo l’intero comparto agricolo e provocando gravi danni economici e sociali al territorio.
Durante l’assemblea è emersa una forte critica nei confronti del Consorzio, ente parzialmente finanziato dagli stessi agricoltori. Il rifiuto del commissario di partecipare all’incontro pubblico, preferendo convocare il presidente del consiglio a Palermo, è stato percepito come un atto di distanza e disinteresse verso le istanze del territorio.
Al termine dell’incontro, i consiglieri comunali hanno sottoscritto un documento formale per chiedere all’assessore regionale all’Agricoltura:
• la sostituzione dei vertici dirigenziali del Consorzio di Bonifica AG 3;
• la convocazione urgente di un incontro istituzionale per discutere soluzioni immediate alla crisi idrica a Ribera;
• l’organizzazione di un consiglio comunale aperto e straordinario per coinvolgere tutta la cittadinanza in questa battaglia per la sopravvivenza del comparto agricolo.
La crisi idrica a Ribera non può più attendere: è urgente un cambio di passo da parte delle istituzioni regionali e degli enti competenti. All’iniziativa plaude l’associazione Liberi Agricoltori di Ribera.
Nella foto, il presidente del consiglio comunale di Ribera, Maria Grazia Angileri.