Riceviamo e pubblichiamo la lettera che il neo assessore comunale alla pubblica d’istruzione, Leonardo Augello ha indirizzato a tutti i bambini e ragazzini di Ribera che in questi giorni sono stati nuovamente allontanati dalle loro classi a seguito dell’ordinanza sindacale che ha disposto la sospensione delle attività in presenza per permettere la sanificazione degli edifici scolastici dopo diversi casi di positività tra alunni e docenti.
Leonardo Augello, palermitano di nascita ma riberesed’adozione, classe 1984, ha ricoperto diversi incarichi di rappresentanza studentesca presso la Consulta provinciale degli studenti di Agrigento, il Consiglio del Corso di Laurea , il Consiglio di Facoltà e come componente della Giunta di Presidenza della Scuola di Medicina e Chirurgia dell’Università degli studi di Palermo che ha frequentato.
Ha operato nel settore della comunicazione con quotidiani cartacei ed online, periodici, riviste ed emittenti radiofoniche a carattere locale.
Ha organizzato e coordinato diversi eventi e campagne di prevenzione in materia di salute pubblica
E stato uno dei coordinatori della campagna elettorale del 2015 della coalizione a sostegno della candidatura a sindaco di Nenè Mangiacavallo e della candidatura a sindaco di Matteo Ruvolo. Ed e’ stato designato assessore dal candidato sindaco Matteo Ruvolo per le elezioni amministrative di Ribera 2020, incarico che gli e’ stato confermato dopo l’ascesa al Palazzo di Città del neo sindaco con deleghe a: pubblica istruzione, biblioteca, attività culturali, consulte, decoro urbano, trasporto pubblico, servizi demografici, minoranze ed immigrazione, promozione ed educazione alla salute, politiche energetiche ed ambientali. Ecco il testo della missiva in integrale:
“Cari bambini, cari ragazzi,
Da quando è iniziato quest’anno scolastico avete dimostrato serietà ed impegno, soprattutto dopo lo scorso anno che è stato complicato e faticoso per la situazione di emergenza sanitaria che ha costretto tutti noi a confrontarci con qualcosa di completamente nuovo e che ha cambiato il nostro modo di vivere, di lavorare, di stare insieme e, per voi ed i vostri insegnanti, anche di “fare scuola”.
Da oggi e per qualche giorno ancora, sarà necessario di nuovo fare scuola da casa, ma sono sicuro che affronterete e supererete ancora una volta questa sfida per tornare presto alla “scuola vera”, quella in aula. Tornerete a studiare con i vostri compagni, con i vostri amici, a fare rumore, perfino ad essere rimproverati.
Questo virus è una delle lezioni più importanti che stiamo imparando: esistono delle regole da rispettare per proteggere noi stessi e gli altri, che pongono limiti e divieti a quello che vorremmo e che ci piacerebbe fare.
Esprimo la vicinanza dell’Amministrazione comunale, a tutto il mondo della scuola, ringraziando voi studenti, le vostre famiglie che vi sostengono e aiutano, scegliendo la strada dell’impegno, i vostri insegnanti che si mettono ancora una volta in gioco per consentirvi di proseguire nello studio.
Ancora una cosa: maestri e professori vi hanno già assegnano i compiti, voglio aggiungerne qualcuno anche io: “trovate il perimetro dell’allegria, la superficie della libertà, il volume della felicità…”
Fate i bravi, ma non troppo!
Leonardo Augello”.