La cerimonia di inaugurazione si è svolta stamattina intorno alle 13 con il taglio del nastro da parte del sindaco Matteo Ruvolo, affiancato dagli assessori Giuseppe Sgrò e Leonardo Augello, alla presenza della stampa locale e dei rappresentanti di associazioni culturali e sociali.
I locali, rimasti inutilizzabili nonostante una prima inaugurazione nel 2020 a causa della mancanza dell’impianto elettrico e dell’ascensore, sono stati finalmente resi funzionali grazie ai recenti lavori di adeguamento: impianti a norma, arredi sistemati e attrezzature pronte all’uso.
La mediateca si propone ora come nuovo polo culturale per Ribera, uno spazio polivalente che potrà ospitare incontri, mostre, proiezioni, tavole rotonde ed eventi a carattere sociale e artistico.
A chiudere la cerimonia, l’intervento dell’onorevole Calogero Pumilia, che ha voluto sottolineare l’importanza del nuovo presidio di cultura e aggregazione: “In giorni in cui la violenza, in tutte le sue forme, sembra prevalere – ha detto – iniziative come questa rappresentano un segnale positivo e un’occasione di crescita per la comunità”.
Con la piena operatività della Mediateca “Francesco Crispi”, Ribera può contare su un luogo finalmente aperto alla città, pensato per dare voce alla cultura e favorire la partecipazione dei cittadini.