E’ stato convocato per mercoledì 23 luglio alle ore 10,30, presso i locali del Dipartimento regionale dell’Agricoltura l’incontro richiesto ieri dai sindaci del comprensorio riberese all’assessore regionale per discutere dei volumi d’acqua d’uso irriguo da autorizzare dalla diga Castello e Gammauta per una irrigazione di soccorso.
Un vero grido d’allarme quello lanciato ieri tramite il sindaco di Ribera per conto dei sindaci di tutti i comuni interessati.
L’onorevole Carmelo Pace, capogruppo della Dc all’Ars, in merito all’incontro programmato oggi afferma che: “La convocazione dell’incontro da parte dell’assessore all’Agricoltura Barbagallo costituisce un’iniziativa indubbiamente positiva da parte del Governo regionale e rappresenta una prima risposta al grido d’allarme lanciato dagli agricoltori”.
Mi auguro, grazie all’impegno e al coinvolgimento di tutti gli attori coinvolti, che ci sia una piena e comune assunzione di responsabilità e, soprattutto, che ci sia uno sforzo concreto da parte delle autorità preposte per aumentare la dotazione di acqua per uso irriguo”.
Per Pace l’acqua concessa finora al comprensorio, è insufficiente.
“Abbiamo necessariamente e improrogabilmente bisogno – continua il deputato – di più acqua. Le piante non possono morire! Lo sguardo dei nostri agricoltori, colpiti duramente dalla siccità, non è più rivolto alla produzione, ormai compromessa, ma alla sopravvivenza stessa delle piante! Se muoiono le piante, con le famiglie crolla anche l’economia dell’intero territorio”.
“Si trovino – conclude il parlamentare – le condizioni per adottare ogni iniziativa che restituisca, unitamente ai volumi idrici di cui abbiamo bisogno, certezze agli agricoltori, al territorio, alla nostra economia.”