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Comune di Sciacca

A Palermo la vigilanza davanti alle scuole la faranno i nonni

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Con la firma di un protocollo d’intesa, il progetto “Nonni vigile” diventa realtà a Palermo. Tre associazioni di volontariato composte da pensionati – Circolo Mcl 2023 Aps, Associazione Nazionale Vigili in Pensione e Associazione Nazionale della Polizia di Stato – Protezione Civile Palermo – collaboreranno con la polizia municipale per garantire sicurezza e sorveglianza davanti alle scuole.

Dal prossimo anno scolastico, i volontari presidieranno gli attraversamenti pedonali e regoleranno la viabilità negli orari di ingresso e uscita degli alunni. Il Comune riconoscerà a ciascuna associazione un compenso annuo di circa 33 mila euro.

Un supporto prezioso per la città


Il progetto “Nonni vigile” ha come obiettivo primario la sicurezza degli studenti. «L’amministrazione comunale e la polizia municipale si arricchiscono di una nuova collaborazione – ha dichiarato il sindaco Roberto Lagalla – che nasce da un input del territorio e che abbiamo deciso di sostenere convintamente».

Anche il comandante della polizia municipale Angelo Colucciello ha sottolineato il valore dell’iniziativa: «Ogni collaborazione sana è un’occasione per crescere. Offrire un servizio ai giovani è una priorità».

Un’idea già tentata anche a Sciacca


In Sicilia il coinvolgimento dei pensionati in attività di pubblica utilità non è nuovo. A Sciacca, diversi anni fa, alcune associazioni avevano proposto un progetto simile, sempre legato alla sorveglianza davanti le scuole e con gli stessi compiti che adesso altri nonni svolgeranno a Palermo. Non sempre a Sciacca la polizia municipale con l’esiguo organico a disposizione riesce a garantire la vigilanza sia all’orario di inizio che di fine lezioni. Purtroppo, come spesso accade per le buone idee, il progetto a Sciacca non è mai andato in porto.

Palermo, invece, con il progetto “Nonni vigile”, dimostra che è possibile trasformare una proposta in un’iniziativa concreta, dotata di risorse e riconoscimento ufficiale.

I prossimi passi: formazione e assegnazioni
Dopo la firma dell’accordo tra Comune, assessorato alla Mobilità e le tre associazioni coinvolte, i volontari riceveranno una formazione adeguata per affrontare situazioni quotidiane e gestire le operazioni di presidio in sicurezza. Saranno inoltre dotati di strumenti e abbigliamento ad alta visibilità.

Il comando di polizia municipale, intanto, elaborerà un piano per individuare le scuole da coprire in base ai flussi di traffico e alla densità degli studenti.

Perché il progetto Nonni vigile funziona


Flessibilità e presenza costante: i volontari in pensione possono coprire fasce orarie difficili da gestire per il personale ordinario.

Figura familiare e rassicurante: la presenza di un “nonno” aiuta a creare un ambiente più sicuro e sereno.

Valorizzazione sociale: il progetto Nonni vigile promuove il ruolo attivo degli anziani e rafforza il legame con le nuove generazioni.

Un modello da esportare


Se i risultati saranno positivi, il progetto Nonni vigile potrà essere esteso ad altri quartieri o replicato in altri Comuni siciliani. Un esempio virtuoso di partecipazione, responsabilità e attenzione verso la sicurezza scolastica.

Veronica Gallo
Veronica Gallohttp://www.risoluto.it/
Digital Marketing Manager e Web Content Editor. Laureata in Scienze della Comunicazione Pubblica, d'impresa e Pubblicità e specializzata in Digital Marketing attualmente lavora a Milano come Digital Marketing Manager. Nel 2016 entra nella squadra della Blue Owl Agency collaborando come Social Media Manager e dal 2017 scrive articoli per Risoluto.it collaborando come Web Content Editor.

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