Lo schema delllo statuto dell’Azienda Speciale Consortile che gestirà il servizio idrico integrato in provincia di Agrigento, tramite una delibera urgente di Giunta e’ approdato all’esame della commissione consiliare bilancio.
Lo Statuto e’ stato approvato in precedenza anche dal comune di Montevago e da qualche altro centro dell’agrigentino, ma non e’ stato ancora adottato a Sciacca, proprio il comune che ha portato avanti tramite la sindaca Valenti, gia’ presidente dell’Ati la battaglia contro la gestione privata di Girgenti Acque.
Oggi l’esame della commissione che porterà poi lo schema di statuto all’approvazione del consiglio comunale. Adozione dello statuto che non convince però il consigliere Giuseppe Milioti soprattutto dal punto di vista finanziario. Secondo il presidente della commissione che oggi abbiamo intervistato, l’adozione dello statuto lascia aperti molti interrogativi ai quali l’ufficio di ragioneria non riesce a rispondere.
