Il consigliere comunale Raimondo Brucculeri, del Movimento Controcorrente, ha annunciato la presentazione al consiglio Comunale di Sciacca di una richiesta formale per la liquidazione volontaria della società consortile Pro.Pi.Ter. Terre Sicane S.p.A.
“L’analisi del bilancio d’esercizio 2023 mette nero su bianco una realtà che molti fingono di non
vedere – dichiara Brucculeri –. Siamo davanti a una società che non produce alcun valore per il
territorio, ma che ogni anno continua ad assorbire risorse pubbliche per mantenere strutture,
incarichi e funzioni totalmente autoreferenziali”.
Il Comune di Sciacca, secondo Brucculeri, con una quota di €41.938,30, sostiene da solo circa il 45,17% del totale delle entrate
“Larga parte delle spese – afferma il consigliere – è rappresentata da costi del personale, in una società
che, di fatto, non svolge alcuna attività da anni, non promuove progetti territoriali e non ha
alcuna visione strategica o programmazione operativa”.
La proposta avanzata da Brucculeri include la convocazione di un’assemblea straordinaria dei
soci per deliberare la liquidazione volontaria, la nomina di un liquidatore esterno.